Emporio Armani, Maverick elegance
Un’eleganza colta e sofisticata fatta di classici doppiopetti dalle spalle decise e pellicce inaspettate per la collezione autunno-inverno 2025/26 di Emporio Armani
La collezione Emporio Armani A/I 2025-26 inizia dall’alto: uno scenario inaspettato ci presenta i componenti di una spedizione che potrebbe essere destinata alle cime più alte del mondo. I look evocano l’alta montagna, con mega piumini, giacconi, anorak dalle tonalità calde come giallo, fucsia, viola e blu. Poi maxi zaini, balaclava, cappelli, occhiali e accessori completano il look che parla di un’avventura raffinata nell’estetica, ma tecnologica nella performance dei capi.

Poi un plot twist: la storia cambia e si concentra su una sofisticatezza più rarefatta, una seduzione (“Seducente” è il titolo della sfilata) intellettuale. L’uomo Emporio Armani si avvolge in cappotti lunghi e ampi come mantelle, blazer dalle spalle decise e pantaloni a vita alta, accentuati da pince profonde. La cravatta, riportata in vita con naturalezza, si combina con completi tre pezzi impreziositi da dettagli come le catenelle dell’orologio da taschino.

C’è spazio anche per il glamour, ma à la Armani: le pellicce, anche leopardate, sono usate con discrezione su blouson oppure colletti oversize, poi maglioni con motivi zigzag, twin set con fantasie jacquard vagamente animalier ma molto irriverenti, morbidi pantaloni di velluto e maglie di lurex che aggiungono un tocco di frivolo. Il tutto è sviluppato in una palette calda: tabacco, cognac, cioccolato, ravvivati da lavorazioni che evocano broccati e tappezzerie. Chiude la sfilata un lungo cappotto in montone a pelo lungo stirato, portato con tuxedo e papillon: classico sì, ma mai banale.

La collezione è potente perché con il suo messaggio elegante e colto va controcorrente rispetto a molti trend contemporanei che spesso sono rumore senza melodia. Ma sappiamo che Giorgio Armani le tendenze le fa e senza strepiti, sicuramente non le segue, soprattutto per compiacere.