Dal penny loafer alle nappine, i modelli per la prossima stagione
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Collezione Gucci 1953, in pelle marrone e suola in cuoio. Prezzo su richiesta.
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Modello Andy Démesure, calzatura simbolo di Berluti. Prezzo su richiesta
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Modello Tiverton di Church’s in pelle di vitello spazzolata con nappine. Euro 355
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Penny Loafer, in pelle di canguro con banda cucita a mano. Ermenegildo Zegna, euro 450
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Fratelli Rossetti, modello Brera, in vitello con lavorazione intreccio. Euro 500
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Mocassino Santoni in pelle con texture animalier, con nappine e infilatura passante mignon in pelle intrecciata e cucitura realizzata a mano. Fondo in cuoio. Euro 405
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Mocassino in calf leather brown, Car Shoe. Euro 330
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Tod’s, modello Gommino realizzato in pelle. Euro 290
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Mocassino Prada in pelle di vitello. Prezzo su richiesta
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Boss, modello in pelle blu effetto vintage. Prezzo su richiesta
Come ogni grande classico, anche il mocassino è divenuto icona dello stile casual per l’abbigliamento maschile. Dal penny loafer, che negli anni del suo esordio faceva parte della divisa degli studenti dei college americani che lo arricchivano mettendo nella mascherina un penny, ai modelli con nappine e morsetto, direttamente dagli anni Cinquanta.
L’eleganza di Gianni Agnelli, lo charme di Marcello Mastroianni e di Alain Delon vedevano il mocassino indossato esclusivamente con le calze, in tinta con la giacca o la cravatta. Oggi, questo rigore nello stile non é più richiesto, soprattutto in un look informale.
Sono da preferirenei toni: cuoio, cacao o testa di moro, fino ai bordeaux e blu notte. Sempre impeccabile anche il nero.