Week end di settembre: 4 destinazioni italiane da vivere tra cultura, natura e gusto

Week end di settembre: 4 destinazioni italiane da vivere tra cultura, natura e gusto

di Digital Team

Dal mare della Puglia alle colline toscane, passando per città d’arte e borghi nascosti: quattro mete perfette per un weekend di settembre in Italia

Settembre è uno dei mesi migliori per viaggiare in Italia: il turismo estivo lascia spazio a un ritmo più lento, le temperature sono ancora miti e molte località si mostrano nella loro veste più autentica. Abbiamo selezionato quattro destinazioni ideali per un weekend settembrino.

1. Lecce e il Salento segreto

Il barocco di Lecce, con le sue facciate scolpite come merletti, è un’esperienza che a settembre si vive senza la folla di agosto. La sera, quando la pietra leccese si illumina di sfumature dorate, il centro storico sembra un palcoscenico teatrale. A pochi chilometri, le marine del Salento regalano ancora bagni di mare con spiagge poco affollate: Punta Prosciutto e Porto Cesareo restano paradisi per chi ama le acque trasparenti.
Un consiglio? Fermati in una masseria per assaggiare il pasticciotto appena sfornato: la colazione più autentica che il Salento possa offrire.

Lecce, la Cattedrale
La Cattedrale di Lecce

Ma Lecce non è solo barocco e mare: vale la pena visitare il Museo Faggiano, una casa privata che ha rivelato, sotto il pavimento, secoli di storia, dalle fondamenta romane ai resti medievali. Chi ama i paesaggi autentici può invece avventurarsi lungo la costa Adriatica, verso Otranto e Castro, dove le scogliere si alternano a calette nascoste. E se vuoi un’esperienza davvero tipica, cerca le feste di paese settembrine dedicate alla vendemmia: un’occasione per scoprire il vino salentino tra taranta e luminarie.

2. Torino tra caffè storici e nuove tendenze

Settembre è il mese perfetto per scoprire Torino, quando i portici si popolano di eventi e le piazze respirano un’atmosfera vivace. Qui si alternano eleganza sabauda e fermento contemporaneo: puoi visitare i grandi musei, come il Museo Egizio o il MAUTO, e poi perderti tra i caffè storici dove è nato il bicerin, la bevanda che ha riscaldato generazioni di intellettuali.
Curiosità: Nietzsche, durante il suo soggiorno torinese, definì la città “troppo perfetta”. Forse perché anche oggi riesce a unire rigore e bellezza in un equilibrio raro.

Torino Mole Antonelliana
Mole Antonelliana

Torino, però, sorprende anche per il suo lato contemporaneo: il quartiere San Salvario è oggi un laboratorio creativo di street art, cocktail bar e bistrot multietnici. Settembre è inoltre il mese del “Torino Spiritualità”, un festival che trasforma la città in un crocevia di incontri e dibattiti internazionali. Per gli amanti dell’architettura, da non perdere la salita sulla Mole Antonelliana: da lassù, nelle giornate terse, lo sguardo spazia fino alle Alpi. Chi ama i sapori autentici può infine concedersi un pranzo al Mercato di Porta Palazzo, il più grande mercato all’aperto d’Europa, dove convivono eccellenze piemontesi e cucine del mondo.

3. Montalcino e la Toscana del vino

Per un weekend lento e raffinato, la Val d’Orcia è la scelta ideale. Settembre è il mese della vendemmia e Montalcino, patria del Brunello, regala scorci bucolici e degustazioni indimenticabili. Camminare tra i filari, fermarsi in una cantina storica e ascoltare i racconti dei vignaioli rende l’esperienza più autentica di qualsiasi guida.
Un itinerario consigliato: da San Quirico a Pienza, con una sosta per assaporare il pecorino locale, tra i panorami che hanno ispirato film e fotografi di tutto il mondo.


Pienza

Chi sceglie Montalcino può anche abbinare cultura e relax: il borgo ospita una splendida fortezza quattrocentesca da cui ammirare la valle al tramonto, magari con un calice in mano. Nei dintorni, Bagno Vignoni sorprende per la sua piazza interamente occupata da una vasca termale, una rarità che racconta il legame millenario tra questa terra e l’acqua. Settembre è anche il mese ideale per percorrere tratti della Via Francigena, che attraversa la zona: antichi sentieri battuti da pellegrini che oggi regalano passeggiate suggestive tra cipressi e colline. Per i più curiosi, vale la pena scoprire i piccoli produttori di miele e zafferano, eccellenze locali meno note ma dal fascino unico.

4. Ischia, l’isola del benessere

Meno affollata di Capri e più autentica di Procida, Ischia a settembre diventa un rifugio di benessere. Le sue acque termali sono conosciute fin dall’epoca dei Greci e i giardini rigogliosi, come quelli di Mortella, offrono passeggiate suggestive tra piante tropicali e vedute sul mare.
Una chicca da insider: prendi un taxi boat al tramonto per raggiungere la baia di Sant’Angelo, un borgo sospeso nel tempo, dove cenare con i piedi quasi sull’acqua.


Ischia, Sant’ Angelo

Ischia è anche natura: il Monte Epomeo, il punto più alto dell’isola, si raggiunge con una passeggiata panoramica che ripaga con una vista mozzafiato sul Golfo di Napoli. Per chi cerca benessere, i parchi termali come Poseidon o Negombo offrono piscine naturali, grotte e fanghi rigeneranti. Settembre è il momento migliore per goderseli, senza la calca estiva. L’isola custodisce anche un’anima gastronomica: dal coniglio all’ischitana cucinato nei forni a legna, fino ai vini locali che crescono su terreni vulcanici. Una curiosità? L’acqua termale di Nitrodi, conosciuta fin dall’epoca romana, è ancora oggi considerata miracolosa per la pelle.