La storia di cinque luoghi made in Italy dove tagliare barba e capelli: la tendenza attraverso le immagini

Il beauty ai tempi di instagram. Questa applicazione sempre di più permette di farsi conoscere e di esprimere liberamente la propria arte, anche in campo beauty. Di seguito il racconto di cinque Barber Shops italiani e dei loro profili instagram – da tenere d’occhio, per scoprire le ultime novità in fatto di barba e capelli.

@hiro_barber_shop. Il profilo di Hiro Barber Shop su instagram mostra le avventure quotidiane del salone situato in Via Emilia 3, a Buccinasco. Qui il proprietario Hiroshi Vitanza ha creato un salotto curato fatto su misura per l’uomo, dove non si segue la moda del momento ma si cerca di rimanere il più fedeli possibili ai canoni della barberia classica. Hiroshi dice di sè

Sono sempre in movimento tra viaggi formativi e visite nelle più storiche botteghe italiane dove si imparano i veri segreti del nostro lavoro

Il rispetto per la tradizione è il segreto di questo salone.

@gumbarbershop. Il profilo instagram del salone milanese Gum, diretto da Stefano Terzuolo, che vanta diecimila follower, è un vero è proprio moodboard di immagini che raccontano meglio di qualsiasi parola quella che è la Gum-philosophy. Foto del mitico Kurt Cobain si alternano a quelle di Jared Leto e ad altre di giovani sconosciuti dannatamente cool. Non mancano immagini del salone e dei prodotti della linea grooming di Gum creata appositamente per la cura della barba. Se ancora non conoscevate il posto, segnatevi l’indirizzo: Via Vetere 10.    

(Per Icon curano una rubrica mensile che leggete qui)

@bullfrog_barbershop. Non ha certo bisogno di presentazioni il salone Bullfrog di Milano, pochi giorni prima della sua seconda apertura milanese. Ora il famoso Salone milanese gira l’Italia in veste di guest-barber per l’inaugurazione di nuovi negozi. Ultimo quello di Officine Slowear a Udine.

(Per Icon Bullfrog cura una rubrica che trovate qui)

@blues_barber_shop. Con questo indirizzo potrete rintracciare su instagram il profilo della barberia Blues Barber Shop di Firenze. Un ambiente vintage che unisce la classica atmosfera da barbiere americano anni 40 e 50 con la tradizione delle barberie siciliane. L’anima della barberia, neanche a dirsi, è la musica jazz e blues che si può ascoltare nel salone. Oltre ai classici servizi da barbiere, qui in più viene offerto anche il servizio Sciuscià, l’antico servizio del lustrascarpe. Vari tipi di spazzole, lucido e anilina nera o marrone, per ridare vita alle scarpe nell’attesa del vostro turno.

@ilbarbificio. Questo è il nome del profilo instagram del giovane barbiere romano Roberto Spigarelli, classe 1985, ex studente di fotografia a Londra, diventato famoso grazie ai social network prima negli ambienti più alternativi della capitale e poi in tutta Italia. La sua caratteristica? Lui un salone non ce l’ha. Di base a Roma gira però l’Italia con la sua sedia da barbiere (il sedile di una vecchia automobile), uno scaldapanni e uno specchio. La sua tecnica si basa sulla cura della barba lunga e sulla rasatura tradizionale. Seguitelo su instagram, ma non provate a cercarlo in giro, sarà lui a trovarvi.