Cinque consigli e nove creme solari per schermare la pelle tatuata sotto il sole

Tatuaggi e sole, un binomio apparentemente non felice visto l’alto rischio di rovinare il lavoro fatto dalla tatuatore. Eppure non tutto è perduto: abbiamo chiesto alla dottoressa Magda Belmontesi, dermatologa milanese, cinque consigli su come proteggere un tatuaggio quando ci si espone al sole.

1. La pelle nell’area tatuata si può scottare, specie durante le prime esposizioni solari, quindi è bene usare una protezione elevata necessaria anche quando ci si abbronza in città.

2. La protezione deve essere stesa sia se si ha un’epidermide chiara, così da evitare eritemi e scottature, sia se si ha una pelle mediterranea così da prevenire macchie scure e iperpigmentazione.

3. Un tatuaggio, soprattutto quand’è recente, è bene proteggerlo con i solari in stick pensati per parti delicati e che hanno un fattore di protezione 50 così da proteggere l’area già di per sé infiammata. 

4. Dopo ogni bagno in mare o in piscina è necessario riapplicare la protezione solare, che comunque deve essere stesa ogni 4-5 ore.

5. Importante a fine giornata è usare un olio doccia così da ricreare il film idrolipidico che protegge la pelle e stendere un dopo sole idratante soprattutto sul tatuaggio.