Taglio capelli 2025: il ritorno delle sfumature old school
Eleganza vintage e spirito contemporaneo: le tendenze capelli della primavera estate reinventano gli evergreen del grooming maschile con quel twist che non t’aspetti
Il 2025 segna un ritorno trionfale di alcune tendenze classiche per quanto riguarda i capelli, con un ritorno alle sfumature old school che hanno definito stili iconici di decadi passate. Seppur con una rivisitazione moderna e una nuova attenzione per i dettagli, i tagli di capelli di questa primavera/estate celebrano il fascino intramontabile delle linee pulite, precise e sempre eleganti. Dall’undercut al pompadour, passando per il taper fade, la primavera 2025 promette di riportare in auge i look che, negli anni ’50, ’60 e ’70, hanno conquistato le strade e i palcoscenici mondiali. Vediamo insieme come.
Il ritorno dei classici maschili capelli corti sfumature old school: taper fade, quiff e undercut
Tra i tagli più iconici che stanno riscuotendo grande successo nelle ultime stagioni c’è il taper fade. Questo stile, che affonda le radici negli anni ’50 e ’60, è caratterizzato da un graduale sfumare dei capelli dalla parte superiore della testa verso i lati e la nuca, creando un contrasto che piace tantissimo alla genZ. Oggi il taper fade è reinterpretato in versioni più morbide o decise, con sfumature ancora più graduali e, come sempre, personalizzate.

Il quiff in chiave moderna
Oltre al noto taper fade, uno dei tagli che continua a dominare la scena è il quiff. Questo stile, amato dai miti della cultura pop come Elvis Presley e James Dean, è il simbolo del rockabilly e della gioventù ribelle degli anni ’50; è tornato sulla scena anche grazie alla complicità di alcuni designer che hanno scelto questo hair look per i modelli. Le sue caratteristiche? Capelli voluminosi sulla parte superiore della testa, solitamente pettinati all’indietro e verso l’alto, e lati mantenuti più corti. Al di là dei look audaci visti in passerella, oggi il quiff è reinterpretato in modo da sembrare più naturale e fluido, grazie a prodotti come il gel opaco o le cere modellanti che donano una consistenza mossa ma sempre controllata.

Tagli con sfumature old school: l’undercut morbido
Un altro taglio che sta vivendo una nuova vita è l’undercut, che ha fatto la sua comparsa tra gli anni ’20 e ’30, ma che ha raggiunto il suo apice di popolarità negli ultimi dieci anni. L’undercut prevede che i capelli sulla parte superiore siano molto più lunghi rispetto a quelli sui lati, creando un contrasto netto e visibile. Sebbene l’undercut sia stato usato in passato in combinazioni con altre acconciature, come il pompadour, oggi viene reinventato in una versione più morbida. Le transizioni più fluide tra le lunghezze permettono di sfoggiare look decisamente più versatili e adatti a tutte le occasioni.
Tagli lunghi: un viaggio nel tempo con il mullet e il bowl cut
Mentre i tagli corti sono protagonisti indiscussi della scena, il 2025 celebra anche il ritorno di tagli più lunghi e strutturati, ispirati a epoche passate. Il mullet e il bowl cut sono tra i principali look lunghi che stanno tornando in scena, ma con un “update” che li rende meno rigidi e più contemporanei. Reso famoso dagli anni ’80 e utilizzato da star come David Bowie, il mullet è una pettinatura che si caratterizza per i capelli più corti nella parte anteriore e più lunghi sulla nuca. Se negli anni passati era associato a uno stile punk e ribelle, per la primavera-estate 2025 si presenta con una nuova armonia nelle proporzioni. I capelli più lunghi sono mantenuti leggeri e mossi, creando un look che, pur richiamando il passato, appare fresco e facilmente indossabile.

Il revival del bowl cut
Anche il bowl cut, un taglio a ciotola che ha vissuto un’epoca d’oro negli anni ’60 e ’70, sta vivendo un ritorno sorprendente. Contrariamente alla versione rigida e geometrica che ha caratterizzato il look nel passato, il bowl cut 2025 si presenta con un taglio più morbido e più fluido, che si adatta a diverse lunghezze e texture. La chiave sta nel bilanciare la forma classica con dettagli che donano movimento ai capelli, rendendo il taglio perfetto sia per chi ha i capelli lisci sia per chi ha una texture più riccia.
Colori e finiture old school: la ricerca dell’autenticità
Oltre ai tagli, anche i colori capelli primavera estate 2025 si ispirano a tendenze vintage, con una predilezione per toni caldi e naturali, anche per lui. Altro elemento chiave che abbiamo visto in queste ultime stagioni è il finish sleek. Per ottenere l’aspetto lucente e sano dei capelli, è necessario usare oli e cere che donano un finish naturale e luminoso e una texture setosa e controllata, che esalta la bellezza del taglio senza sembrare eccessivamente “trattata” o artificiale.