Uomo: le regole per avere un viso riposato al risveglio

Uomo: le regole per avere un viso riposato al risveglio

di Michele Mereu

Cinque consigli pratici, da eseguire mattina e sera, per combattere i segni di stanchezza e stress sul viso

Il segreto per risvegliarsi con un viso fresco e riposato? I gesti di bellezza da compiere prima di andare a letto e quelli da fare la mattina appena svegli. Noi di Icon vi raccontiamo quelli fondamentali, in cinque step.

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Dormire di più e meglio. Uno dei fattori che influenza maggiormente l’aspetto della pelle al risveglio è la qualità del sonno. Per questo sarebbe ideale garantirsi almeno otto ore di sonno, evitare di bere caffe dopo le ore 15, e cercare di andare a letto e svegliarsi sempre alla stessa ora. Importante anche la postura: per evitare segni e gonfiori, è meglio non dormire “sul viso” ma preferire una posizione supina.

Lavate il viso prima di dormire. Lavare il viso prima di coricarsi è il gesto fondamentale per svegliarsi con una pelle luminosa e un viso riposato. La detergenza migliore? Quella doppia: via libera a un detergente a base di olio per eliminare il sudore e sebo, e poi un detergente schiumoso per eliminare i residui oleosi. Meglio puntare su quelli contenenti acido salicilico e acido glicolico, utili per pulire in profondità i pori e prevenire la formazione di acne.

Crema e siero alla notte. La notte è sicuramente il periodo più lungo di tempo in cui il siero e la crema rimangono sul viso e agiscono senza interferenze di agenti esterni. Questo significa che la notte è il momento giusto per mettere sulla pelle gli attivi giusti. Quali? Gli AHA , gli alfa idrossiacidi, acidi della frutta che esfoliano la pelle e aumentano la produzione di collagene. La vitamina C, la vitamina E, l’acido ferulico: potenti antiossidanti che aiutano a combattere i danni della pelle causati dal sole e dallo smog. E poi ancora il retinolo, un derivato della vitamina A, che diminuisce la produzione di sebo e restringere i pori.

Schermi protettori al mattino. Molti degli attivi sopra citati, che agiscono al meglio durante la notte, possono portare a una leggera sensibilità della pelle durante le ore diurne quindi, al mattino, è importante seguire una buona routine di protezione. Una crema con spf 30  è l’ideale per contrastare il fotoinvecchiamento e aiutare la pelle a mantenere i risultati dei trattamenti notturni. In parole povere, durante la notte si eliminano gli stati vecchi della pelle, che impediscono alla pelle di risplendere, e il giorno si proteggono gli strati più nuovi e delicati con mix di schermi protettivi.

Acqua fredda per tonificare. Se la mattina non riuscite a svegliarvi e a svegliare la vostra pelle, provate a lavare il viso con l’acqua ghiacciata ( se soffrite di cuperose però evitate questa pratica). Oltre a dare uno sferzata di energia alla vostra pelle, questa tecnica estrema fa si che i pori si restringano rapidamente, aiutando anche a ridurre la formazione di peli incarniti della barba. Insomma, è un bel trucco soprattutto se vi rasate quotidianamente  o vi svegliate spesso con viso e occhi gonfi.