Con Lexus alla Milano Design Week dentro il futuro della mobilità
Ispirate alla tecnologia Black Butterfly, un’innovativa interfaccia di guida progettata specificamente per la concept car LF-ZC e destinata a rivoluzionare l’interazione tra uomo e macchina, alla Milano Design Week Lexus presenta installazioni artistiche immersive che esplorano la connessione tra uomo e veicolo
L’alto senso dell’estetica giapponese si combina a visioni di anticipazione continua, semplicità intuitiva ed eleganza. È questo lo spirito di Lexus, che forgia con sguardo sempre attento il settore automobilistico premium, ma non si ferma qui. La sua visione è da anni fonte di ispirazione anche nel campo del design con artisti, creativi e designer pronti a interpretarne i progetti del futuro. È così che quest’anno l’innovativa interfaccia di guida “Black Butterfly” si fa musa di installazioni artistiche originali, che saranno svelate alla Milano Design Week 2025. Sulle ali di una farfalla nera in volo, fluida e ammaliante. Con una prospettiva sempre e indissolubilmente human-centered.
Credits: Lexus
Black Butterfly è il concept di un sistema di controllo a doppia interfaccia sviluppato da Lexus per la LF-ZC
Black Butterfly: fonte di ispirazione per artisti internazionali
È il sedicesimo anno consecutivo che Lexus partecipa alla Milano Design Week, crocevia di esplorazioni, stili e tendenze. Dall’8 al 13 aprile il brand nipponico sarà presente a SuperStudio Più, una delle location più amate del fuorisalone meneghino, con installazioni avanguardistiche che esplorano la sua visione e il nuovo concetto di software: un sistema capace di anticipare il futuro ed esaltare il valore unico della personalizzazione nell’esperienza di guida.
Black Butterfly, concept di un sistema di controllo a doppia interfaccia sviluppato da Lexus appositamente per la sua fiammante berlina elettrica LF-ZC (concept car in arrivo nel 2028), ha spinto dei team creativi internazionali a realizzare le installazioni immersive A-Un e Discover Together.
Credits: Lexus
LF-ZC, concept car di berlina elettrica a batteria
Ispirata alla leggerezza e alla grazia del volo di una farfalla, la tecnologia Black Butterfly mira a trasformare l’interazione tra conducente e veicolo, offrendo un’esperienza di guida sempre più coinvolgente ed entusiasmante, con un obiettivo principale di fondo: la centralità delle persone. In linea con questa filosofia, le installazioni interpretano come le tecnologie del futuro potranno favorire una maggiore sinergia tra uomo, macchina e mobilità.
Lexus ribadisce così la sua vocazione, che non si limita e realizzare vetture avveniristiche e di alta gamma, ma si estende alla promozione di nuove prospettive nel trasporto, nel design e nell’high tech.
«In Lexus, da sempre ci impegniamo a ridefinire e migliorare l’interazione uomo-macchina. Il concept Black Butterfly, che ispira le nostre installazioni alla Design Week 2025, rappresenta questa evoluzione: non più semplici interfacce, ma sistemi interconnessi che anticipano intuitivamente le esigenze del guidatore», dice Paolo Moroni, direttore di Lexus Italia. «Tecnologie come loSteer-by-Wire su Lexus RZ e il cambio manuale virtuale sono solo l’inizio di questo percorso che unisce efficienza elettrica ed emozione di guida. Il nostro obiettivo è creare esperienze memorabili dove la tecnologia potenzia la connessione umana anticipandone le necessità».
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L’installazione interattiva “A-Un” alla Milano Design Week
Dentro le installazioni A-Un e Discover Together
A-Unè un’installazione interattiva che stabilisce una connessione intuitiva con lo spettatore. Sviluppata da Lexus in collaborazione con l’agenzia creativa SIX di Tokyo e lo studio di design Studeo, introduce una nuova dimensione di comunicazione fluida tra l’uomo e la mobilità, catturando l’essenza della comprensione reciproca attraverso interazioni perfettamente sincronizzate. Ispirata dal tradizionale concetto giapponese di Aun no Kokyu (la sincronia del respiro, come un’orchestra che suona insieme in un tutt’uno), A-Un vuole simboleggiare una comunicazione senza soluzione di continuità tra persone e mobilità.
Dietro ad A-Un ci sono l’estro e la capacità di plasmare nuove forme comunicative di Takeshi Nozoe, fondatore e direttore creativo di SIX, già vincitore di oltre 100 premi creativi internazionali tra cui il Cannes Lions Gold Award, e Tatsuki Ikezawa, fondatore di Studeo, membro del Tokyo Art Directors Club e vincitore, tra i vari riconoscimenti, del JAGDA New Designer Award.
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L’installazione “Discover Together”
Discover Together, invece, reinterpreta le nuove possibilità offerte dalle interfacce di controllo del cockpit Black Butterfly. Questo progetto di co-creazione dimostra la sinergia e le interazioni che possono nascere dall’incontro tra uomo e tecnologia. A realizzarlo talenti creativi emergenti provenienti dal team Bascule Inc. di Tokyo, dal Center for Design della North Eastern University americana e dal Lexus Designer Team in Giappone.
Discover Together nasce dall’eredità del Lexus Design Award, con cui il brand da oltre un decennio sostiene giovani creatori impegnati a costruire un domani migliore.
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L’installazione interattiva “A-Un”
Il legame tra Lexus e la Milano Design Week
LF-ZC è una concept car di berlina elettrica a batteria che anticipa il modello previsto nel 2028. Caratterizzata da una silhouette fine e affusolata, presenta un design fluido in cui le linee scorrono armonicamente dal frontale alla parte posteriore. Già lo scorso anno era stata protagonista della Milano Design Week, evento che per Lexus rappresenta ormai un palcoscenico naturale per esprimere la propria visionarietà.
«In sedici anni consecutivi di partecipazione, abbiamo trovato nel Fuorisalone lo spazio ideale per connettere la nostra visione del design e del futuro con talenti creativi internazionali», continua il direttore di Lexus Italia. «SuperStudio Più è il nostro luogo d’elezione dove innovazione audace, attenzione ai dettagli e approccio human-centered si fondono, creando un dialogo prezioso con designer e appassionati di tutto il mondo».
Dando priorità a prestazioni aerodinamiche, il team di progettazione della casa automobilista giapponese si sta focalizzando su nuove forme accattivanti, condensate e basse, capaci di smuovere emozioni già alla prima occhiata, di sogno e meraviglia. E il design, audace ma intimamente raffinato e semplice, è proprio una chiave di volta della tabella di marcia di Lexus per diventare un marchio di veicoli 100% elettrici a batteria.
Credits: Lexus
Dalla silhouette fine e affusolata, la LF-ZC anticipa il modello che sarà lanciato nel 2028
Il tutto senza mai tralasciare i valori cardine, primo fra tutti l’omotenashi, forma di accoglienza autentica e sincera, perno della cultura del Sol Levante. Tradotto nel linguaggio Lexus? Significa anticipare i bisogni dei propri clienti, accogliendoli come ospiti graditi e coccolati nella propria casa.
La ricerca continua di standard sempre più elevati è garantita dall’artigianalità Takumi, incarnata dai maestri artigiani che, forti di un’esperienza pluriennale, perseguono l’eccellenza con una meticolosa attenzione al dettaglio, per garantire funzionalità e bellezza senza compromessi.
Il futuro, a ben guardare, è già qui. L’indirizzo da non perdere alla Milano Design Week: via Tortona 27, SuperStudio Più.