Il 24 febbraio esce la sua prima autobiografia, “Girl in a band”. La tendenza moda si ispira al suo stile rocker ma femminile, tra biker e mini-dress in lamè

Gli inizi, l’atmosfera che si respirava in California tra i ’60 e i ’70, il trasferimento a New York, gli uomini, il matrimonio (con Thurston Moore, chitarrista dei Sonic Youth, da cui ha divorziato nel 2011), la maternità, il successo. Racconta una vita intera, senza censure, l’autobiografia di Kim Gordon, voce dei Sonic Youth, in uscita il 24 Febbraio con le edizioni Harper Collins.

Una tra le più influenti donne del rock’n roll insieme a Blondie, è stata protagonista assoluta della scena musicale degli anni Novanta, con una formazione, appunto quella dei Sonic Youth, che ha influenzato tutti quelli che sono venuti dopo – dai Nirvana alle Hole guidate da Courtney Love, passando per gli Smashing Pumpkins, e i Marlene Kuntz.

Una fascinazione che coinvolge anche la moda, che per la bella stagione immagina un guardaroba da rocker, ma con un’inaspettato twist femminile, che rivela una dolcezza nascosta (la stessa Gordon ha dichiarato in interviste recenti che erano molto spesso i fotografi a chiederle di non sorridere durante gli shooting, per conservare un’allure da rocker dura e pura).
Sì ai mini-dress stampati per il giorno, sdrammatizzati da volumi morbidi e fantasie floreali, da abbinare per contrasto all’intramontabile biker in pelle, perfetto anche con la più casual abbinata di skinny jeans e t-shirt parlata. Gli accessori sono ridotti all’essenziale, ma importanti, come gli anelli vistosi, in oro o argento, decorati da pietre. A sera i vestiti prendono consistenze diverse, il lino e il cotone fanno spazio a lurex e paillettes. La sensualità è educata e funzionale, adattata alle esigenze del palco senza esserne snaturata da ricorsi abusati a sneakers o anfibi: ai tacchi non si rinuncia mai, ma li si sceglie kitten, dall’altezza media e utile per suonare tutta la notte on stage.