Al party di Vanity Fair per gli Oscar 2014, Penélope Cruz arriva con un abito nero dalla profonda scollatura (ADRIAN SANCHEZ-GONZALEZ/AFP/Getty Images)
Penélope Cruz nel film Nine, 2009 (Sirioweb)
Abito bianco candido e schiena nuda, alla prima di "Vicky Cristina Barcelona" a Cannes 2008 (ANNE-CHRISTINE POUJOULAT/AFP/Getty Images)
In una scena di "Gli abbracci spezzati" (2009) (Sirioweb)
Con un abito in lamè dorato, super sexy (Sirioweb)
Alla prima di "Pirates Of The Caribbean: On Stranger Tides" con un abito rosso metallizzato (Photo by Hannes Magerstaedt/Getty Images)
Penélope Cruz nel film "Gli abbracci spezzati" (2009) (Sirioweb)
A Cannes, nel 2003, indossa un abito color carta da zucchero, che risalta il décolleté (FRANCOIS XAVIER MARIT/AFP/Getty Images)
(Sirioweb)
Alla prima di "Venuto al Mondo" di Sergio Castellitto (RAFA RIVAS/AFP/GettyImages)
Nel 2005: capelli raccolti e scollatura a cuore
Alla prima inglese di "The Last Samurai", nel 2004 (Photo by Bruno Vincent/Getty Images)
L’attrice spagnola nominata la più sexy del mondo secondo il magazine Esquire
Al party di Vanity Fair per gli Oscar 2014, Penélope Cruz arriva con un abito nero dalla profonda scollatura (ADRIAN SANCHEZ-GONZALEZ/AFP/Getty Images)
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Penelope Cruz arrives at the 2014 Vanity Fair Oscar Party on March 2, 2014 in West Hollywood, California. AFP PHOTO/ADRIAN SANCHEZ-GONZALEZ (Photo credit should read ADRIAN SANCHEZ-GONZALEZ/AFP/Getty Images)
Abito bianco candido e schiena nuda, alla prima di “Vicky Cristina Barcelona” a Cannes 2008 (ANNE-CHRISTINE POUJOULAT/AFP/Getty Images)
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Spanish actress Penelope Cruz poses as she arrives to attend the screening of US director Woody Allen’s film ‘Vicky Cristina Barcelona’ at the 61st Cannes International Film Festival on May 17, 2008 in Cannes, southern France. The movie, which is screening out of competition, drew big laughs and applause at a packed press preview late May 16 ahead of its red-carpet premiere. AFP PHOTO / Anne-Christine Poujoulat (Photo credit should read ANNE-CHRISTINE POUJOULAT/AFP/Getty Images)
In una scena di “Gli abbracci spezzati” (2009) (Sirioweb)
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Con un abito in lamè dorato, super sexy (Sirioweb)
Alla prima di “Pirates Of The Caribbean: On Stranger Tides” con un abito rosso metallizzato (Photo by Hannes Magerstaedt/Getty Images)
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MUNICH, GERMANY – MAY 16: Actress Penelope Cruz attends the Germany Premiere of “Pirates Of The Caribbean: On Stranger Tides” at the Mathaeser Filmpalast on May 16, 2011 in Munich, Germany. (Photo by Hannes Magerstaedt/Getty Images)
Penélope Cruz nel film “Gli abbracci spezzati” (2009) (Sirioweb)
A Cannes, nel 2003, indossa un abito color carta da zucchero, che risalta il décolleté (FRANCOIS XAVIER MARIT/AFP/Getty Images)
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Italian actress Monica Bellucci leaves the stage after addressing the audience during the opening ceremony of the 56th Cannes film festival 14 May 2003, French director Gerard Krawczyk’s “Fanfan la tulipe” starring Penelope Cruz and Vincent Perez opens the festival out of competition. AFP PHOTO / FRANCOIS-XAVIER MARIT (Photo credit should read FRANCOIS XAVIER MARIT/AFP/Getty Images)
Alla prima di “Venuto al Mondo” di Sergio Castellitto (RAFA RIVAS/AFP/GettyImages)
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Spanish actress Penelope Cruz poses after the screening of the film “Venuto al Mondo” by Italian film director Sergio Castellitto during the 60th San Sebastian International Film Festival, on September 25, 2012, in the northern Spanish Basque city of San Sebastian. AFP PHOTO/ RAFA RIVAS (Photo credit should read RAFA RIVAS/AFP/GettyImages)
Nel 2005: capelli raccolti e scollatura a cuore
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Alla prima inglese di “The Last Samurai”, nel 2004 (Photo by Bruno Vincent/Getty Images)
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LONDON – JANUARY 6: Penelopy Cruz arrives for the UK Premiere of “The Last Samurai” at the Odeon, Leicester Square on January 6, 2004 in London. (Photo by Bruno Vincent/Getty Images)
*** Local Caption *** Penelopy Cruz
A volerla sbrigare in due parole: Penélope Cruz sta al titolo di Sexiest Woman Alive, la più sexy delle donne viventi, come Patrick Modiano sta al Nobel della letteratura. Traduzione: quella del mensile Esquire, che ha attribuito l’onorificenza all’attrice madrilena, è giudicata scelta sorprendente se non anomala: la Cruz è alta un metro e poco più, tendenza curvy, ha due bambini, Leonardo e Luna – il che, non si capisce perché, sembra un aggravante. E per buona misura, è entrata persino negli “anta”.
In due parole si potrebbero liquidare gli equivoci. Per Modiano, basta leggerlo ed eventualmente ricordarsi che è lo sceneggiatore del film di Louis Malle Cognome e nome: Lacombe Lucien, capolavoro che da solo vale una vita. Per lei, beh, basta guardarla. Per vederla, occorrono occhi maschili, però.
Perché Penélope Cruz Sanchez (28 aprile 1974, Toro, segno di terra, un metro e 60 circa, senza tacchi) è venuta al mondo per dividere. Per trovarne una simile bisogna risalire ai tempi di Brigitte Bardot (che oggi ha il doppio esatto della sua età). Che cos’era BB ai tempi del rock’n’roll e della prima corsa nello spazio? Un ragnetto, per le donne. Puro desiderio, per gli uomini. “Pe” ha trovato un mondo un po’ più complicato, sconvolto in molte certezze, ma, rimescolando i fattori, il risultato non cambia: lei attira gli uomini e fa storcere il naso alle donne. Dal 2001, per tre anni, sbarcata a Hollywood dopo essersi fatta conoscere nei film di Pedro Almodovar (ma anche in film italiani), entrava nelle classifiche di tutto il mondo (Australia compresa) ai primi posti tra le Sexiest Females, le femmine più sexy.
Le parole contano: Penélope è sempre stata definita sexy. Attaccarla perché è attempata, stortignaccola (anche Marilyn lo era: la sua camminata derivava dalla scoliosi), attricetta (fra tutte, l’accusa più immotivata, e non occorre sbandierare i premi che ha vinto, compreso un Oscar, per apprezzarla), dice molto sull’acrimonia femminile verso chi è considerata pericolosa rivale. Capita con tutti i fuoriclasse, così straordinari che quello che fanno sembra facile. Invece, per essere Penélope Cruz, devi avere il suo sguardo, la sua sensualità, il suo carattere, la sua intelligenza. Non c’è posto per le “misure vitali” in questo mix: qualsiasi uomo sa che il corpo, in una donna, è un optional, se gli occhi ti parlano. E come disse un famoso critico: “Un corpo bello di donna appartiene alla storia dell’arte: quello che conta nell’eros è il suo volto e i desideri che ti risveglia”.