

Elezioni USA 2024: i temi natali di Kamala Harris e Donald Trump letti dall’oroscopo di Icon
Elezioni USA 2024: l’astrologia confronta i temi natali di Kamala Harris e Donald Trump
Economia, immigrazione, diritti civili e cambiamenti climatici, sono le questioni chiave al centro del dibattito elettorale che vede schierati su posizioni diametralmente opposte la candidata del Partito Democratico, Kamala Harris e quello del Partito Repubblicano, Donald Trump. In attesa delle elezioni di oggi 5 novembre l’oroscopo di Icon ha esaminato i loro temi natali per comprendere meglio le due discordanti personalità.
Astrologicamente ci troviamo di fronte ad un gemelli con ascendente Leone – Trump – versus una Bilancia con ascendente gemelli – Harris. Una sfida intensa e basata tutta sulle strategie di comunicazione: i valori gemelli di entrambi in gioco ne sono una conferma. Personalità di spicco in Italia che presentano le stesse caratteristiche, anche se appartenenti al mondo dello show business, sono Baudo, Bongiorno e l’indimenticabile Raffaella Carrà.

Ereditata l’azienda del padre, Donald Trump è riuscito ad ampliarla in maniera esponenziale: la presenza di Giove, pianeta della fortuna, che dà opportunità nel settore delle finanze è evidentemente un atout Ciò che colpisce nel tema natale del repubblicano sono Sole e Urano in decima casa che amplificano il bisogno di farsi strada nella vita e di raggiungere il successo anche attraverso scelte improvvise e talvolta spiazzanti. Ma soprattutto, non possiamo non notare quel Marte vicino all’ascendente Leone, che lo porta a manifestare il suo pensiero in modo diretto, vivace e talvolta fantasioso.
Kamala Harris, attuale vice presidente di Biden, è di fatto la prima donna afroamericana a ricoprire questa carica. Il suo Saturno, pianeta della giustizia e della misura, in una posizione preminente del tema natale sicuramente l’ha aiutata, attraverso volontà e determinazione a percorrere passo a passo la carriera politica. Occupandosi di questioni come la riforma della giustizia penale, i diritti civili e l’assistenza sanitaria prima in qualità di procuratrice generale e poi senatrice della California, la Harris ha guadagnato una posizione di primo piano nello scenario politico statunitense. Saturno, vicino al medio cielo ma ancora in nona casa, settore degli studi superiori, è anche il pianeta che ha sancito, sempre attraverso l’ovvio sacrificio, la conquista di un titolo universitario.

Gli sfidanti sono molto ben organizzati e pronti a giocarsi le carte fino all’ultimo. Il giorno delle elezioni – 5 novembre 2024 – cade nel segno dello scorpione che da sempre riserva sorprese anche ai commentatori politici più attenti. Tutto è sul filo di lana, nel senso che una buona parte degli americani, secondo l’astrologia, attenderà l’ultimo prima di schierarsi. E molti potrebbero anche astenersi.
Analizzando il confronto dei transiti, ossia del passaggi planetari al momento del voto e dello spoglio notiamo che Nettuno, segnala macroscopica tensione in entrambi i candidati. Se Plutone, il pianeta del potere, favorisce Trump, Urano, appoggia sia Trump che Harris, intervenendo in modo differente: al medio cielo e favorevole a Saturno per il primo e in congiunzione a Giove nella seconda. Salomonicamente immaginiamo un pareggio.
Saturno di transito è in cattivo aspetto ad Urano della Harris e neutro rispetto ai pianeti di Trump.

Ai punti sembrerebbe quindi avvantaggiato astrologicamente l’ex presidente.
Ma l’astrologia è più profonda di quello che si pensi; si possono avere transiti faticosi e nonostante tutto vincere, come è già accaduto.
Considerato che la posizione di Saturno nel suo oroscopo natale, costringe la Harris a muoversi dopo aver soppesato ogni possibilità, i passaggi non semplici che l’attendono, potrebbero rappresentare non una sconfitta elettorale, ma fatica, responsabilità e impegno nel dover gestire un ruolo delicatissimo in un contesto mondiale particolarmente complesso.
Trump, animato invece da Marte in leone all’ascendente potrebbe prendere le decisioni importanti in modo forse troppo veloce ma non per forza sbagliato.

Prima di concludere ci diverte evidenziare il curioso scenario astrologico delle ultime venti elezioni: i candidati con valori gemelli e leone sono stati molti. I nativi Leone hanno vinto sei sfide su sei: Obama, Bill Clinton e Eisenhower due volte a testa. Mentre i gemelli hanno ottenuto il numero sufficiente dei grandi elettori due volte su quattro con Trump e George H.W. Bush.
Meno numerosi tra gli sfidanti sono invece i valori Bilancia con due sole presenze, una vittoriosa con Jimmy Carter.
Sempre su un piano astrologico e non politico, quello che è certo è che entrambi i candidati sono dotati astrologicamente di salvagenti, ossia di posizioni favorevoli nel tema natale che, visto come sta andando il mondo, a questi astrologi non appare affatto male. Voi da che parte state?