Gli ultimi giorni per vedere i lavori di Lawrence Beck, Pino Pinelli e Mimmo Paladino

Le fotografie in grande formato di Lawrence Beck, i lavori di Pino Pinelli e una mostra di Mimmo Paladino. Gli ultimi giorni per vedere tre mostre interessanti.

Lawrence Beck – Dialogo con l’antico. Fotografie. Otto stampe in grande formato dedicate ai giardini italiani, scattate dal fotografo americano Lawrence Beck, raccontano più storie. Quella dell’uomo con la natura, quella della fotgrafia, quella della luce, quella dell’arte italiana e del suo rapporto con la contemporaneità. Newyorkese classe 1962, Beck lavora in pellicola e compie una attentissima ricerca sulla luce naturale, partendo dal concetto  e dalla funzione più classica della fotografia come documento, per presentare invece dei luoghi ideali, quasi sacri, in un dialogo con i capolavori di arte antica conservati nel palazzo dell’esposizione, il Palazzo Ducale di Sassuolo (MO). Fino al 2 settembre.

Pino Pinelli. Pittura oltre il limite. Una grande esposizione antologica dedicata al pittore catanese ne ripercorre 50 anni di carriera in oltre 40 opere e un’installazione inedita. Il percorso espositivo si snoda in otto sale di Palazzo Reale di Milano analizzano le diverse fasi e stagioni del suo lavoro, sempre rivolto a creare un nuovo concetto di pittura, oltre le misure imposte dalla cornice. Disseminazioni vere e proprie, che fanno del colore il protagonista di una pittura concepita come relazioni di parti che disegnano e modificano lo spazio. Il viaggio nell’opera di Pinelli si conclude alle Gallerie d’Italia, in piazza della Scala, con Pittura R, nuova acquisizione del museo, e con la nuova installazione I cinque movimenti scanditi dalla diffusione del brano di J. S. Bach, Preludio in Do Maggiore PWV 846, scelto dallo stesso artista per accompagnare la fruizione della sua opera, che illustra l’alternanza dei cinque movimenti musicali: il ritmo grave, l’andante e il mosso, fino al brio e all’adagio. Fino al 16 settembre.

Mimmo Paladino. Ouverture. Un percorso artistico nella città di Brescia che si snoda da Piazza della Vittoria al Museo di Santa Giulia Brixia Parco Archeologico, passando per il Teatro Romano, il Duomo Vecchio e la fermata della metro Stazione FS, firmato Mimmo Paladino. Una mostra un po’ speciale che punta a mostrare lo sguardo dell’artista sui luoghi della città, con l’obiettivo di stabilire un dialogo tra l’arte, i luoghi urbani e i visitatori, attraverso le opere scultoree di Paladino, che si incontreranno a sorpresa dentro e fuori gli edifici della città. Un vero e proprio viaggio nel viaggio. Fino al 2 settembre.