Justin Timberlake in concerto a Milano: scaletta, artista d’apertura, attese
Justin Timberlake (Photo by Getty Images for Audacy)

Justin Timberlake in concerto a Milano: scaletta, artista d’apertura, attese

di Digital Team

Dopo cinque anni di assenza, rieccolo. Pronto ad ammaliare con uno spettacolo vibrante e adrenalinico, tra vecchi successi e brani del nuovo album “Everything I thought it was”. La certezza: la popstar di Memphis sa ancora come muoversi sul palco

Mancava da un po’. Non è più il principe indiscusso del pop, il biondino con riccioli da cherubino che ha dominato le copertine nei primi 2000. A 44 anni Justin Timberlake è evoluto da idolo delle teenager ad artista versatile, tra le figure più influenti del panorama musicale. E, dopo una lunga assenza, lo rivedremo presto in Italia in concerto.

È tutto pronto per la tappa italiana del suo The Forget Tomorrow World Tour. Appuntamento a Milano, il 2 giugno, all’interno del festival I-Days 2025.

Ecco cosa dobbiamo aspettarci dal concerto all’Ippodromo di San Siro, tra scaletta, recensioni delle tappe precedenti e artista d’apertura. Con una certezza: Justin sul palco si muove ancora sinuoso e carismatico come ai tempi di FutureSex/LoveSounds.

Justin Timberlake agli I-Days Milano

Justin Timberlake è il primo grande ospite degli I-Days Milano. The Forget Tomorrow World Tour è la sua settima tournée mondiale. Segna il suo ritorno sulla scena internazionale a distanza di cinque anni.

Iniziato ad aprile 2024 a Vancouver, in Canada, passato per States e Sud America, il tour ora tocca l’Europa. Si concluderà a fine luglio a Istanbul, in Turchia.

L’ex membro della boy band *NSYNC, dal 2002 fortunatamente solista, propone i brani del suo ultimo album Everything I thought it was, che ha ricevuto recensioni contrastanti, ma anche le hit della sua carriera trentennale, da oltre 54 milioni di album venduti. Sul palco con lui  tutta l’energia della sua band, i Tennessee Kids.

Il tour ha avuto qualche incidente di percorso… Prima l’arresto di Timberlake, a giugno 2024, per guida in stato di ebbrezza, quindi l’annullamento di alcune date a causa di problemi di salute. Ma le recensioni dei concerti inanellati sono per lo più entusiaste e positive.

Dopo la prima tappa europea in Spagna, a Siviglia il 30 maggio, sarà subito Italia.

Un concerto che è un’esperienza multisensoriale

«Fin dal primo accordo è stato chiaro che non si trattasse di un concerto qualunque, bensì di un’esperienza multisensoriale che univa una coreografia impeccabile, una produzione audiovisiva ipnotica e una band dal vivo che elevava ogni canzone a un livello superiore». Queste le parole del quotidiano messicano La Crónica de Hoy, dopo il concerto di Justin Timberlake l’8 febbraio a Città del Messico, quando ha lasciato gli States alla volta del Sud America.

«My love ha trasformato il palazzetto in un’enorme pista da ballo, con Timberlake che invitava il pubblico a saltare senza sosta. E quando è arrivato il momento di Cry me a river, l’emozione è traboccata. Ogni nota trasportava il pubblico indietro agli anni in cui questa canzone dominava le classifiche».

Le note dei Tennessee Kids in armonia con i guizzi di Justin: «L’energia è aumentata ancor di più quando, con The Tennessee Kids, il palco si è trasformato in uno spettacolo degno di Las Vegas. Sassofonisti, tromboni, coristi e una valanga di luci hanno avvolto il locale mentre Let the groove get in trasportava tutti nell’era della disco».

Gli fa eco El Universal, ammaliato dall’esperienza immersiva regalata da uno schermo gigante che, prima ancora dell’ingresso di Timberlake, «proiettava paesaggi che trasportavano il pubblico» altrove, «dai cieli rossastri alle strade del deserto, il tutto circondato da luci stroboscopiche di tutti i colori». Il gioco visivo ha ritmato il concerto: «Ogni esibizione era accompagnata da proiezioni di oggetti sullo schermo, elementi visivi che cambiavano colore, si scioglievano o si modellavano in forme plastiche a ritmo dell’orchestra e della voce del cantante».

Accompagnato da un’orchestra di oltre dieci musicisti e cinque ballerini, Timberlake ha esordito con No angels. «Mentre i colori sullo schermo si fondevano al ritmo di Lovestoned, Justin ha iniziato a dimostrare la sua abilità, muovendo tutto il corpo, controllando tutto, dalla punta dei piedi alle spalle, ruotando sul proprio asse, il tutto in una coreografia frenetica, in abito nero e occhiali scuri».

Uno spettacolo vibrante e adrenalinico

Prima del salto in Europa, Justin Timberlake si è concesso un’altra data negli Stati Uniti, il 24 maggio a Napa. Due ore di concerto, sempre convincendo.

«La popstar nata a Memphis ha offerto un dinamico mix di successi nuovi e classici, sfoggiando la sua inconfondibile energia, coreografie impeccabili e una fluida voce in falsetto», scrive il San Francisco Chronicle. «Timberlake ha orchestrato uno spettacolo vibrante e adrenalinico».

Il SfGate l’ha definito un «ritorno elettrico» dopo anni di silenzio. In un mix di nuovi brani e  molti dei suoi successi, tra cui Can’t stop the feeling, Until the end of time e Rock your body. «Il groove da swing e ritmato è proseguito con Let the groove get in, con straordinari passaggi musicali di trombone e sassofoni a tutto volume. Timberlake ha ballato in uno stile simile alla salsa, dimostrando di saper ancora dominare il palco».

La scaletta di Justin Timberlake in concerto a Milano

La previsione della scaletta della tappa italiana di Justin Timberlake, il 2 giugno a Milano, è sulla setlist dei concerti precedenti.

Ecco la scaletta del concerto di San Paolo in Brasile, il 30 marzo.

  • Mirrors
  • Cry me a river
  • No angels
  • LoveStoned / I think she knows
  • Like I love you / She wants to move
  • My love
  • Sexy ladies
  • Play
  • Señorita
  • Summer love
  • Suit & Tie
  • Rock your body
  • Can’t stop the feeling!
  • Selfish
  • What goes around… comes around
  • Holy grail (cover di Jay‐Z)
  • TKO
  • Ayo technology / Chop me up / Give it to me / 4 minutes / Let the groove get in
  • SexyBack
  • Bis: Until the end of time

L’artista d’apertura di Justin Timberlake

Ad aprire il concerto di Justin Timberlake sarà la cantautrice norvegese Dagny. 34 anni e un synth pop dalle melodie orecchiabili, è molto apprezzata in patria.

Il suo brano Somebody ha vinto il premio Canzone dell’anno ai P3 Gull Awards in Norvegia nel 2020 e ha dominato le classifiche radiofoniche norvegesi per 18 settimane. È rimasta nelle classifiche per quasi due anni, superando i 75 milioni di stream: è stata la canzone più trasmessa alla radio norvegese per due anni consecutivi.

Dagny è stata anche co-autrice del singolo Never really over di Katy Perry. Come penna ha scritto anche per altri artisti come Kygo, Ashnikko, Julie Bergan, Marcus & Martinus.