Le migliori gallerie da conoscere in Europa
Abbiamo selezionato alcune tra le più importanti gallerie europee, segnalando le mostre in programma per settembre 2024.
Scopri le migliori gallerie d’arte contemporanea, fondate negli scorsi decenni in Europa, ma che oggi hanno sedi in tutto il mondo. Tra la parigina Perrotin e la svizzera Hauser & Wirth, tra le londinesi White Cube, Lisson e Victoria Mirò, abbiamo selezionato anche due tra le più importante gallerie italiane, che hanno sedi non solo in Italia ma anche a Londra, Parigi e all’Avana. Per il mese di settembre, queste importanti sedi espositive hanno in programma mostre di grandi nomi dell’arte contemporanea internazionale, tra cui Philip Guston, Tracy Emin, Danh Vo e Yayoi Kusama.

Galerie Perrotin
Emmanuel Perrotin ha fondato la Galerie Perrotin nel 1990, a soli ventun anni. In tre decenni di esperienza, la galleria conta non solo collaborazioni con grandi artisti, ma tesse importanti relazioni con i più importanti musei al mondo. Perrotin è attualmente presente in sette città: Parigi, Hong Kong, New York, Seoul, Tokyo, Shanghai e Dubai. La sede principale è a Parigi e si trova in un’iconica casa a schiera del XVIII secolo. Nel corso degli anni la galleria ha rappresentato un’ampia gamma di artisti, tra cui KAWS, Sophie Calle, JR ed Elmgreen & Dragset.
A settembre, le due sedi della galleria in Rue de Turenne e Impasse Saint Claude, ospitano una tris di mostre dedicate alla pittura: le emozionanti tele dell’artista statunitense Koak, i racconti pittorici del pittore inglese Nick Goss e le tonalità accese e allucinate dell’artista austriaca  Katherina Olschbaur. 
Hauser & Wirth 
Hauser & Wirth è una tra le più potenti gallerie del pianeta, con le sue sedi sedi sparse in tutto il mondo, tra cui Londra, New York e Los Angeles. Fondata nel 1992 a Zurigo – la prima sede era ospitata in un  appartamento al primo piano di una villa Art Déco nel cuore della città svizzera – la galleria è diventata, fin dai primi anni di attività, un attore importante nel mondo dell’arte, presentando artisti affermati ed emergenti. Il loro elenco di artisti include personaggi di fama internazionale come Mark Bradford, Louise Bourgeois, Pipilotti Rist e Subodh Gupta. Nelle sedi a Zurigo, in Limmatstrasse una mostra personale del grande artista Philip Guston (fino al 28/09), mentre nella sede a Bahnhofstrasse, presenta la mostra collettiva Modern Master (fino al 14/09), dedicata a grandi maestri come Basquiat, Beckamann, Calder, Arp e Rothko. 
White Cube 
White Cube, fondata dal mercante d’arte Jay Jopling, ha una storia che inizia nel 1993 in una nota strada di Londra dedicata al commercio d’arte. All’epoca la galleria aveva una regola unica: un artista poteva essere esposto solo una volta. Entro la fine del suo primo decennio, la sede inaugurale di White Cube aveva presentato 75 mostre di 75 artisti diversi. White Cube deve la sua fama per essere stata una delle prime gallerie londinesi a offrire mostre personali a molti giovani artisti britannici, tra cui Tracey Emin e Gavin Turk. Artisti stimati come Julie Mehretu, Lucian Freud ed Ellsworth Kelly, solo per citarne alcuni, hanno esposto presso la galleria. Oggi White Cube conta sedi in tre continenti.  Ricchissimo il programma espositivo per l’autunno che conta grandi nomi come Gabriel Orozco, Ibrahim Mahama, Donna Huddleston, Tracy Emi e Danh Vo. 
Thaddaeus Ropac 
La cifra di mostre in programma tra Londra, Parigi, Salisburgo e Seoul è attorno alle 40. Nelle sei sedi della galleria Thaddaeus Ropac, ha un giro d’affari planetario. Le mostre in programma sono ospitate in ampi spazi espositivi tra l’Europa e l’Asia. La galleria, la cui storia inizia nel 1981 a Salisburgo, all’attività espositiva affianca la gestione dei patrimoni di grandi artisti, preservando e promuovendo le loro eredità, come è il caso dell’artista tedesco Joseph Beuys. La galleria attualmente rappresenta artisti di grandi nomi tra cui Georg Baselitz, Anselm Kiefer e Ron Mueck. A settembre, il programma della galleria prevede l’apertura di mostra di George Baselitz, Tom Sachs, Alex Katz, Tony Gragg e Sean Scully.
Victoria Miro 
Fondata nel 1985 da Victoria Miro, l’omonima Victoria Miro Gallery è diventata un’apripista nel panorama dell’arte contemporanea grazie alla sua sede principale a Londra e a quella aperta, in seguita a Venezia. Uno dei momenti più significativi della galleria è stato nel 1999, quando ha presentato una controversa mostra di Chris Ofili, tra cui il suo iconico (e provocatorio) dipinto The Holy Virgin Mary adornato con sterco di elefante. Tra gli artisti rappresentati conta Njideka Akunyili Crosby, Doug Aitken e Sarah Sze. Oltre ai suoi sforzi curatoriali, la Victoria Miro Gallery interagisce con il pubblico attraverso iniziative educative e collaborazioni con istituzioni culturali.
Tra le mostre di settembre, l’attesa Every Day I Pray for Love della grande artista giapponese Yayoi Kusama. 
Lisson Gallery
La Lisson Gallery è stata fondata nel 1967 da Nicholas Logsdail a Londra ed è nota per il suo ruolo fondamentale nella genesi di importanti movimenti artistici, tra cui l’arte concettuale e il minimalismo. La galleria ha sostenuto le prime carriere di artisti come Daniel Buren e Sol LeWitt. Oggi rappresenta un elenco di oltre 60 artisti internazionali e ha sedi in tutto il mondo, tra cui New York, Shanghai e Pechino. La galleria ha anche introdotto importanti scultori britannici al mainstream come Anish Kapoor.  Il calendario di settembre è punteggiato di grandi mostre di Joanna Pousette-Dart, Josh Kline, Shirazeh Houshiary e Yu Xing a Londra. 
Galleria Continua 
Fondata nel 1990 nella cittadina medioevale di San Gimignano la Galleria Continua in oltre tre decenni ha aperto sede a Beijing, Les Moulins (Francia), all’havana, a San Paolo, a Parigi e a Dubai. La prima sede – tutt’ora attiva – è un ex cinema e da allora, il luogo ha sempre mantenuto le caratteristiche di una sala di proiezioni. Dagli anni ’90 la  galleria ha prosperato in una posizione del tutto inaspettata, lontano dai centri urbani ultramoderni, in una città – San Gimignano – ricca di storia.Tra i tanti artisti internazionali citiamo JR, Michelangelo Pistoletto, Pascale Marthine Tayou, Daniel Buren, Anish Kapoor e Antony Gormley.
Fino al mese di ottobre, nella sede di Les Moulins sono in corso due importanti collettive: Kaléidoscopes – Cuba: regards contemporains, un approfondimento sull’arte contemporanea a Cuba,  e  The Ability to dream: una collettiva che racconta con passione tre decenni della storia della galleria. 
Massimo De Carlo
La galleria Massimo De Carlo è stata fondata a Milano nel 1987. Da quasi quattro decenni presenta alcune tra le più interessanti voci del panorama internazionale e promuove l’arte italiana in tutto il mondo. Massimo De Carlo opera in più sedi: oltre alla prestigiosa sede a Milano, ha aperto degli spazi espositivi a Londra, a Hong Kong, a Beijing e a Parigi. Quest’ultima consiste in uno spazio un po’ particolare: la galleria nasce dall’acquisto del marchio “Pièce Unique”, uno spazio avventuroso del noto gallerista Lucio Amelio che ha aperto a Parigi nel 1989.  Tra i tanti nomi di artisti importanti, conta John Armleder, Felix Gonzalez-Torres, Rudolf Stingel, Steven Parrino, Maurizio Cattelan e Carsten Höller, tra gli altri. 
La sede milanese, a settembre, ospita le tele surreali di Ariana Papademetropoulos; la sede parigina inaugura un intervento di Massimo Bartolini mentre a Londra ospita le eteree opere di France-Lise McGurn.  
		
		












