

Eternal Elegance: la mostra che Milano dedica a Gian Paolo Barbieri
Dal 25 settembre 2025 al 15 gennaio 2026, la nuova sede di Zurich Italia ospita un percorso che celebra il maestro della fotografia di moda, tra icone e inediti d’archivio
Milano si prepara a rendere omaggio a Gian Paolo Barbieri, uno dei fotografi che più hanno segnato la storia della moda e del costume, con la mostra Eternal Elegance. The Timeless Photography of Gian Paolo Barbieri. Dal 25 settembre 2025 al 15 gennaio 2026, la nuova sede di Zurich Italia e Zurich Bank in via Santa Margherita 11, a due passi dal Teatro alla Scala, accoglierà un percorso espositivo realizzato in collaborazione con la galleria milanese 29 Arts In Progress.
In mostra una selezione di capolavori e fotografie inedite provenienti dall’archivio dell’artista, che coprono oltre sessant’anni di carriera: dagli esordi negli anni Sessanta fino ai Duemila. Con uno stile inconfondibile, Barbieri ha saputo dare un volto unico alla moda italiana, diventando complice creativo di stilisti come Valentino, Versace, Ferré, Armani e Westwood, e collaborando con maison internazionali come Chanel, Yves Saint Laurent e Bulgari.

Definito “il fotografo che ha vestito la moda di immaginazione”, Barbieri ha saputo tradurre la femminilità in immagini potenti, spesso giocando con ironia, sensualità e rimandi alla storia dell’arte. La sua formazione a Cinecittà e la passione per il teatro hanno affinato uno sguardo capace di unire rigore scenico e invenzione visiva trasformando ogni scatto in un piccolo racconto. Nei suoi scatti non c’è mai solo estetica: dietro i fondali esotici, le composizioni teatrali e i giochi di luce, emerge un’indagine profonda sul rapporto tra corpo e identità, moda e società.
È questo approccio che lo ha reso uno degli interpreti più raffinati del Made in Italy e, al tempo stesso, un fotografo universale. La sua eredità culturale va oltre l’immagine: Barbieri ha ridefinito il concetto stesso di fotografia di moda, trasformandola da semplice strumento promozionale in linguaggio artistico capace di raccontare un’epoca e di dialogare con le generazioni future.

Considerato da Stern tra i quattordici migliori fotografi di moda al mondo e vincitore del Lucie Award 2018, Barbieri è oggi presente nelle collezioni permanenti del Victoria and Albert Museum e della National Portrait Gallery di Londra, del Kunstforum di Vienna, del Musée du quai Branly di Parigi e del Palazzo Reale di Milano. Nel 2022 la sua storia è stata raccontata nel documentario L’uomo e la bellezza, premiato dal pubblico al Biografilm Festival di Bologna.

Per Zurich, ospitare la mostra significa valorizzare la propria sede come luogo di incontro tra cultura e città: «Barbieri trasforma un attimo in un’esperienza capace di suscitare emozioni profonde», spiega Manuela Bottega, di Zurich Italia. Lo spazio di via Santa Margherita diventa così un punto di riferimento culturale nel cuore di Milano, dove arte, moda e storia si incontrano in un dialogo aperto con il pubblico. La mostra offre non solo l’opportunità di ammirare scatti iconici e inediti, ma anche di comprendere la poetica di un maestro che ha saputo rendere ogni immagine un racconto e ogni posa un gesto di eleganza senza tempo.