A Palazzo Reale sono in mostra 30 progetti proposti da giovani artisti per il nuovo progetto che nascerà a CityLife
1 / 8
La scultura di Timur Si-Qin è un finto fossile scavato nel verde e attraversato da cavi luminosi che lo trasformeranno in una presenza inattesa nelle ore notturne. Lo scheletro è quello di una balena, modificata da un intervento dell’artista che ha reso simmetrici i due lati, replicando un comportamento tipico del nostro sistema cerebrale che ha permesso all’uomo di sopravvivere e adattarsi nei secoli.
Alberto Fanelli
2 / 8
Riccardo Benassi ha ideato una scultura interattiva che si rinnova ogni giorno attraverso la pubblicazione di messaggi privati. Una riflessione sulle modalità di dialogo e condivisione nella società contemporanea, sul rapporto tra quotidianità e permanenza del monumento.
Alberto Fanelli
3 / 8
Nei monumenti le bandiere non hanno colore né simbolo, sono uno spazio su cui proiettare la propria identità: a partire da questa riflessione Mircea Cantor ha immaginato una scultura in cui due bandiere si incrociano e diventano un luogo di ritrovo e di immedesimazione per il nuovo quartiere di Milano
Alberto Fanelli
4 / 8
La proposta di Haroon Mirza per ArtLine Milano è una scultura ispirata alle sculture neolitiche, assemblata con un pannello solare, un led, un sensore e degli autoparlanti. Interattiva tutto l’anno, l’opera prenderà vita nel giorno del solstizio d’estate.
5 / 8
Marie Lund realizza dei muri in cemento, materiale per eccellenza per costruire muri e abitazioni, e vi insinua delle coperte che diventano metafora del corpo umano e del rapporto intimo che instauriamo con lo spazio che ci circonda. Un’opera che antropizza un elemento classico dell’arredo urbano.
6 / 8
Come sarà il mondo nel futuro? Adelita Husni-Bey invita i bambini a fare un esercizio di immaginazione: la sua scultura sarà ricoperta da disegni su piastrelle colorate che rappresenteranno, in tre livelli, la stratificazione geologica tra 50, 100 e 150 anni.
Alberto Fanelli
7 / 8
Ispirata dagli uccelli che abitano gli spazi verdi della città, Eva Kotatkova ha replicato la loro forma per costruire delle strane forme di contenitore. Un modo per offrire uno spazio di gioco o riposo atipico, ma anche per riflettere sulle costrizioni della società e quelle che ci imponiamo noi stessi.
8 / 8
Linda Fregni Nagler ha proposto una serra ricoperta di immagini fotografiche, ispirandosi al riciclo delle lastre di vetro entrato in uso dopo l’invenzione del negativo in cellulosa negli anni Venti. La serra, in collaborazione con l’Università di Milano, è pensata come un luogo di suggestione e di studio della specie botaniche autoctone della regione lombarda.
Nasce a Milano nella zona CityLife un nuovo parco d’arte contemporanea chiamatoArtLine. A Palazzo Reale sono attualmente in mostra 30 progetti di opere d’arte pensate da altrettanti artisti per venire esposte in modo permanente all’aria aperta.
Sono tutti under 40, italiani e internazionali, e sono stati invitati dal Comune di Milano – su proposta dei curatori dell’iniziativa, Roberto Pinto e Sara Dolfi Agostini – a confrontarsi con la storia di Milano e pensare a opere su misura.
Sono nate così tante affascinanti proposte che vanno da quella di Rossella Biscotti, che ha pensato a delle isole di mattoni ispirate alla pedagogia radicale e alle architetture sperimentali del Novecento, a quella di Margherita Moscardini, che ha proposto un basamento che tematizza il diritto d’asilo come bene primario della società di oggi.
Otto progetti tra quelli proposti verranno selezionati da una giuria internazionale e proclamati nella prima metà di gennaio. La mostra è, quindi, il primo tassello di un progetto che inizierà nella primavera del 2016 e vedrà la realizzazione dei progetti premiati accanto a quelli di più di dieci opere di artisti di fama internazionale. I nomi sono ancora top secret.
La mostra è gratuita e aperta anche durante le vacanze di Natale, fino al 10 di gennaio. È un modo per conoscere una Milano che si sta trasformando, prendendo ad esempio modelli internazionali di sviluppo urbano che coniugano nuove sperimentazioni artistiche e architettoniche.
Nella gallery una selezione dei progetti candidati.