La performance della Michael Clark Company per Pringle of Scotland

di Giuliana Matarrese

La compagnia si esibisce alla Galleria Sozzani in onore del bicentenario del marchio guidato da Massimo Nicosia

‘Negli ultimi anni abbiamo lavorato con visual artist come David Shrigley, Richard Wright, Ryan McGinley e altri ancora. Di Michael Clark sono sempre stato un fan, lo considero un visionario, un coreografo che usa la danza e il movimento come mezzo. A sceglierlo è stato però il curatore Alistair O’Neill, rendendolo protagonista con la sua compagnia del video realizzato per l’apertura della mostra Fully Fashioned, dedicata al bicentenario di Pringle of Scotland, e attualmente visitabile al National Museums Scotland di Edinburgo. Una performance, quella del video, che grazie alla collaborazione di Carla Sozzani, riproporremo nel suo spazio durante la settimana della Moda uomo’.

È visibilmente orgoglioso, Massimo Nicosia, direttore creativo del marchio di maglieria mentre parla della performance della Michael Clark Company in onore dei duecento anni del marchio, e ne ha ragione. Il coreografo Michael Clark, infatti, è noto sin dagli anni ottanta come genio iconoclasta della danza moderna, dopo esser stato un allievo prodigio alla London’s Royal Ballet School. Le sue creazioni uniscono da sempre rigore tecnico con divagazioni pop, rock e punk, e hanno trovato spazio non solo nei luoghi classicamente deputati alla danza, ma anche al Whitney Museum di New York e alla Tate Modern a Londra. Uno schema che si ripete anche in questo caso, con i ballerini vestiti della maglieria luxury del brand britannico, ripresi anche in bianco e nero, a dare ai loro profili e movimenti un carattere quasi da fumetto pop.

La performance pensata per Pringle, di cui Icon vi mostra un estratto, sarà replicata durante la Settimana della Moda maschile a Milano, complice lo spazio di Carla Sozzani, 10Corso Como, dove la compagnia si esibirà il 20 Giugno.

Un evento di celebrazione dell’anniversario al quale si aggiunge il progetto Deconstructed, presentato al Pitti in questi giorni a Firenze, futura piattaforma digitale (attiva dal primo Settembre) dalla quale ognuno potrà customizzare il proprio maglione, dalla scelta del filato fino alla posizione del logo, il tutto con i tessuti luxury firmati Pringle of Scotland.