Profumo Bakery: il nuovo forno-boutique che porta l’arte del pane siciliano nel cuore di Milano

Profumo Bakery: il nuovo forno-boutique che porta l’arte del pane siciliano nel cuore di Milano

di Digital Team

Il manager visionario Roberto Riccio e il bakery chef Abdelazim Fayed inaugurano il secondo indirizzo di Profumo Bakery in via Amerigo Vespucci 11 a Milano

Tra grani antichi, design e cultura del “saper(e) fare”, nasce un nuovo rituale urbano del gusto a Milano. È quello di Profumo Bakery, il nuovo forno-boutique appena inaugurato in via Amerigo Vespucci 11, nel cuore del quartiere Porta Nuova. Dietro questo progetto si intrecciano due visioni: quella di Roberto Riccio, manager e imprenditore con una lunga esperienza nel mondo dell’hospitality e del design, e quella di Abdelazim Fayed, giovane bakery chef egiziano cresciuto con le mani nella farina, nel Paese dove il pane è una vera e propria cultura.


Un incontro tra mondi diversi, ma perfettamente complementari: la passione cosmopolita di Riccio, che ha attraversato i sapori di Miami, Dubai e della Sicilia dei grani antichi, e la sapienza artigiana di Fayed, capace di trasformare ingredienti semplici in lievitati che raccontano storie di mani, tempo e territorio. Dopo il successo del primo laboratorio in Porta Romana, l’apertura di Porta Nuova rappresenta un’evoluzione naturale: un luogo dove la panificazione si fonde con il design, l’etica e la convivialità.

L’estetica del gusto

Più che un forno, Profumo Bakery è un vero e proprio microcosmo sensoriale. Gli interni -firmati dallo studio DIAR di Milano -sono un omaggio alla delicatezza: toni neutri, spazi luminosi, materiali naturali e dettagli di design come il vasellame di Vincent Van Duysen, l’illuminazione d’ambiente by TOOY e i tavoli color terracotta di Pedrali. Qui si percepisce un’estetica coerente, in cui ogni elemento, dall’arredo alla selezione del personale, contribuisce a un’esperienza accogliente, autentica e curata nei minimi dettagli.


Nel laboratorio a vista, le farine agricole siciliane vengono macinate a pietra, impastate con lievito madre e lasciate riposare secondo i tempi della natura. Pane, focacce, scacce, brioche e toast nascono da un processo lento, che valorizza cereali antichi e ingredienti genuini. Tutto è pensato per restituire ai milanesi un pane “buono”, nel senso più pieno del termine: sano, digeribile, ricco di sapore e di storia.
La caffetteria biologica completa l’esperienza con miscele siciliane a tostatura lenta e dolci artigianali da accompagnare al rito del mattino. Non solo un forno, ma una dichiarazione di filosofia: celebrare il legame tra terra e città, tra agricoltura e urbanità, tra tradizione e design contemporaneo.


Il sogno di Roberto Riccio

Per Roberto Riccio, che dopo anni alla guida del gruppo Galileo Global Education Italia (con Istituto Marangoni e NABA) ha deciso di dedicarsi a progetti dal forte valore culturale, Profumo Bakery rappresenta il compimento naturale di un percorso personale. “Le mani fanno le cose più preziose nella vita”, ama ripetere. E in questo forno -come nei suoi progetti tra Milano, Venezia, Ragusa e Dubai -la bellezza, la qualità e la passione convivono in un equilibrio raro e prezioso.