The ICE, a St. Moritz sfreccia l’eleganza di Maserati

The ICE, a St. Moritz sfreccia l’eleganza di Maserati

di Digital Team

È l’evento più atteso della stagione, il più esclusivo nel mondo delle auto d’epoca. Benvenuti al The I.C.E. St. Moritz, l’ International Concours of Elegance, che ha incoronato Maserati regina delle nevi

Un museo a cielo aperto, su una distesa di acqua ghiacciata, uno show impressionante che ha visto protagoniste vere opere d’arte su quattro ruote (anche due, in alcuni casi). Bentornato The ICE, il Concorso di Eleganza automobilistica più atteso dell’Engadina, un appuntamento internazionale che ha colorato il ghiaccio puro del lago di St. Moritz, solitamente sfondo di corse di cavalli e match di Snow Polo, con auto e collezionisti provenienti da tutto il mondo. 

«La community di appassionati ormai riconosce e ama l’unicità di The I.C.E. St. Moritz, legata al mix inedito di location e stagionalità e a un format che unisce staticità e dinamicità, sport e cultura» racconta ad Icon Davide Grosso, CEO di Maserati, poco prima dell’annuncio dei vincitori del Concorso. Perché Maserati non poteva di certo mancare, main partner dell’evento, ha difatti partecipato sfoggiando alcune tra le sue creazioni più desiderabili del passato e del futuro. Tra esemplari unici e novità elettriche, le vetture del Tridente sono state tra le protagoniste indiscusse, ammirate e apprezzate da pubblico e giuria. 

«Ci sono pochi posti come St. Moritz capaci di unire presente e passato, performance e lusso. Questo è il momento di celebrare un’ eccellenza senza tempo come la perla dell’Engadina e un’altra eccellenza senza tempo come Maserati. In questo momento presentiamo passato, presente e futuro del marchio, modi di essere legati indissolubilmente. Il brand e i valori non cambiano, il passato non si archivia, ma determina ciao che siamo nel presente e rimane fonte di ispirazione per il futuro. Innovazione, performance, design, creatività italiana sono focus points su cui abbiamo molto lavorato a partire dal 2019 quando abbiamo iniziato una nuova strada della comunicazione del Tridente, verso un contesto più lifestyle».

Maserati come regina di eleganza e di lusso. Un lusso in divenire, però, «il consumatore è in evoluzione, così come il mondo, il settore del lusso e il suo concetto si sta democratizzando e esclusivizzando allo stesso tempo», conferma il CEO. «C’è una fascia sempre più ampia di persone che può avvicinarsi al lusso, infatti noi parliamo di new luxury consumer, un consumatore globale dove il tempo è il lato più importante, abbassamento e riduzione delle barriere delle età. Gli utili di vita si assomigliano sempre di più, uguagliandosi in qualità e semplicità. Qui si ritrova il nostro nuovo consumatore, simbolo di passaggio generazionale».


La vincitrice, Maserati Eldorato

Generazioni diverse, e stili diversi, che si sono incontrati in mezzo al lago di ghiaccio per assistere ad una sfilata memorabile sotto gli occhi di un’attenta furia composta anche da Klaus Busse, Head of Design di Maserati e creativo autore delle opere moderne del Tridente. A St. Moritz hanno infatti fatto la loro apparizione il SUV Grecale, nella sua avveniristica one-off edition ‘Mission from Mars’, l’inconfondibile spyder MC20 Cielo, in versione Fuoriserie, e l’ultima arrivata, la nuova GranTurismo, nell’esaltante versione Trofeo e nella sua variante 100% elettrica, GranTurismo Folgore, prima full-electric nella storia di Maserati.

Ma tutti gli occhi erano puntati sulla vincitrice della categoria Open Wheels, dedicata alle monoposto costruite negli anni ‘50, ‘60 e ’70. La Maserati 420M/58 Eldorado, unica al mondo e costruita appositamente per la seconda edizione della 500 Miglia di Monza del 1958, non ha avuto rivali. Un’auto che riporta la memoria agli anni d’oro delle corse, quando ogni gara era una sfilata da togliere il fiato. Ammiratissime anche l’elegante 3500 GT Touring, e la Mistral, pioniera delle vetture del Tridente “baciate” dal vento.