Per gli amanti dello stile, per chi ama cocktail raffinati e per i cultori del vintage: 3 indirizzi cult per chi visita il capoluogo lombardo durante l’Expo

Expo, ma non solo: in questi mesi Milano è di certo la città più frizzante dello stivale, tra nuove aperture, trend importati dal resto d’Europa e che qui trovano il loro primo punto di riferimento italiano, e nuove tendenze battezzate all’ombra della Madonnina.

Ha aperto poco prima dell’estate, ad esempio, lo showroom del Lanificio Vitale Barberis Canonico: lo storico marchio produttore di tessuti per la maggior parte dei brand che si fregiano dell’appellativo ‘sartoriale’ (data di nascita 1663) vuole accogliere nella capitale lombarda non solo i suoi clienti e gli amanti del fatto su misura, ma anche chi vuole conoscerne meglio il mondo. Al suo interno, concepito come un club per gentiluomini di stampo inglese, si organizzano eventi (a numero chiuso e su invito, al quale il pubblico può accedere prenotandosi sul sito), showtailoring, come quello che ha visto recentemente partecipare Carlo Andreacchio, maestro sarto di A.Caraceni, che ha illustrato quali sono i passaggi per la creazione di un abito su misura, ma anche corsi di formazione aperti a personale interno, clienti, e giovani che vedono nella moda il loro futuro percorso lavorativo.

Per chi al su misura preferisce il fascino del vintage, c’è invece l’Osteria del Castello: poco fuori Milano, in una corte lombarda del 1300, con il glicine che si appoggia sul pergolato, non è solo un ristorante che celebra la cucina tradizionale piemontese, lombarda e toscana (cinghiale in dolceforte, caramelle al tartufo nero, e bagna caöda su tutte) ma anche un paese dei balocchi per chi vuole scovare pezzi d’antiquariato. Nel suo mercatino, infatti, in un immenso garage appena dietro il ristorante, i fratelli Scaglione, eredi del locale aperto dal padre Paolo nel 1997, vendono pezzi unici, calcio balilla, lampade, e persino macchine d’epoca. Amato da chi non vuole solo uscire a cena, ma sentirsi a casa propria, intrattenendosi nelle aree relax, giocando una partita proprio a calcio balilla con gli amici, dispone anche di una sala dedicata interamente al Jack Daniel’s, con memorabilia e gadget introvabili, apprezzati persino dall’altra parte dell’Oceano, tra cui la dedica di un appezzamento terriero del Tennessee.

Ed infine, per chi ama di più le abitudini cittadine, nel suo primo avamposto italiano, ovviamente a Milano, l’hotel Magna Pars si apre per l’ora dell’aperitivo a clienti e amanti dell’happy hour (ogni due giovedì a partire da Giovedì 15 Ottobre) in salsa ‘olfattiva’: si chiama infatti Aperitivo olfattivo l’occasione nella quale sotto le note dei dj set, i partecipanti potranno provare cocktail ispirati alle 39 note olfattive de LabSolue, selezionate tenendo conto della stagionalità, iniziando ad Ottobre con fico e melograno. Attendendo la preparazione delle Essenze nella libreria privata che annovera opere sulla letteratura del profumo, e degustandole nel Perfume Laboratory LabSoloue, con 4 isole corredate da un armadio in legno ispirate all’iconico laboratorio farmaceutico di Marvin, l’aperitivo non è mai stato così gourmet.