Il quadrante è il volto: Christian Knoop racconta l’essenza dell’orologio

Il quadrante è il volto: Christian Knoop racconta l’essenza dell’orologio

di Digital Team

Christian Knoop di Iwc: «I segnatempo sono soggetti alla vista dall’alto, tridimensionalità ed ergonomia sono fattori importanti, ma il carattere viene dal loro volto»

Tanti gli orologi belli, non altrettanti quelli anche di successo. Una questione di riconoscibilità che dipende dal colpo d’occhio su qualcosa di molto piccolo, generalmente tondo e dal diametro che varia dai 36 ai 44 millimetri. Si chiama quadrante e Icon ha approfondito questo suggestivo argomento con Christian Knoop, Chief Design Officer di Iwc-International Watch Company, marchio elvetico con una produzione emblematica come il Portugieser.

«Il quadrante», spiega, «è essenziale perché dell’orologio è il volto. A differenza di altri oggetti, i segnatempo sono soggetti alla vista dall’alto, tridimensionalità ed ergonomia sono fattori importanti, ma il carattere viene dal loro volto».

Dunque, il quadrante non solo luogo dove si legge l’ora, ma carta d’identità di un marchio. «Certamente», continua Knoop, «e possiamo prendere a esempio proprio il nostro Portugieser, il cui design risale agli anni Trenta, quando fu creato come orologio da polso di grandi dimensioni. Ne nacque un quadrante da strumento di precisione, molto leggibile e altrettanto rigoroso, solo numeri essenziali e poche lancette. Questo approccio purista al design dei quadranti è ancora oggi l’essenza del nostro stile».

Un discorso che, sia pur con differenti interpretazioni, vale anche per altri marchi d’alta gamma, come quelli di questa gallery. Che, guarda caso, sono tutti ben riconoscibili e anche per questo, come si diceva all’inizio, orologi di successo.

Photos by Daniel Schweizer, set designer Bara Prochazkova. Styling assistants: Rosy Vassallo, Valentina Volpe. Styling: Ilario Vilnius. Location: Swissmiss Studio.