

Francesco Gheghi
Francesco Gheghi è cresciuto come uomo,
è maturato come attore. Resta immutato, però, l’amore per il suo lavoro e la passione
che ci mette
A soli 21 anni ha già una lunga carriera alle spalle: molti lo ricordano per il ruolo di Giacomo in Mio fratello rincorre i dinosauri, che ebbe grande successo nel 2019, ma da allora Francesco Gheghi è cambiato molto: «Sono cresciuto sia come attore sia come persona. Questo è un lavoro che voglio fare e che ora so fare bene. Ho imparato a percepire le idee del regista e a farle mie. Dal punto di vista umano, invece, ho imparato la riconoscenza: prima ringraziavo come un bambino che non sa bene cosa sta facendo, ora, da grande, sono più consapevole e grato e amo il mio mestiere».

Con la maturità dell’età adulta ha avuto accesso a opere molto più complesse, come Familia di Francesco Costabile, presentato alla Mostra del cinema di Venezia: «È stato un film molto faticoso. Non avevo paura di non essere capace, ma di dare tutto me stesso. Mi sono dovuto concedere al 100% al regista, a volte per furbizia cerchiamo di non entrare in emozioni così oscure, ma per questo film ho dovuto farlo».

È la storia vera di Luigi Celeste (Gigi), che ha vissuto sotto l’ombra della violenza domestica, una vicenda di dolore e di riscatto: «Ho lavorato a stretto contatto con Gigi, gli ho fatto tante domande, alcune molto oscure. Alla fine è diventato un amico. È stata una fortuna aver fatto un film che mi ha fatto capire quanto sono fortunato a essere cresciuto in una famiglia libera, con una mamma libera». La sua interpretazione lo ha portato a vincere, meritatamente, il premio come migliore attore a Venezia nella sezione Orizzonti: «Non me l’aspettavo, è stata una grande emozione. Sono quelle situazioni e quei discorsi che ti sogni di fare sotto la doccia, invece è accaduto.

Porto con piacere la responsabilità di aver fatto questo film». Oltre all’impegno di attore ha anche deciso di scrivere un corto, La buona condotta, che sarà anche il suo debutto alla regia: «Non è stato facile girarlo. Era un sogno che ho realizzato con l’aiuto di tante persone: è stato un lavoro di squadra. Anche questa è la storia di una famiglia, una commedia nera. Indago la moralità e l’immoralità di questa famiglia. L’ispirazione viene da un caso che ho visto in una puntata di Le Iene. L’ho scritto a 18 anni; al tempo non riuscivo mai ad andare in profondità, lo ritenevo un sogno impossibile». Il suo ultimo progetto, invece, è A mani nude di Mauro Mancini, dove interpreta un combattente e per il quale ha preso più di dieci chili. Il film è stato presentato in anteprima il 23 ottobre alla Festa del Cinema di Roma.
Hair: Alessandro Squarza @GreenApple. Make up: Giovanni Iovine @GreenApple. Fashion contributor: Valentina Volpe. Styling assistant: Jacopo Ungarelli. Choreographer: Manuela Saccardi.