

Donatella Versace passa il testimone: Dario Vitale alla guida creativa della maison
Un passaggio storico alla guida di Versace: Donatella Versace diventa Chief Brand Ambassador, mentre Dario Vitale porta la sua visione innovativa nella maison
Un nuovo capitolo si apre per Versace. La maison italiana ha annunciato la nomina di Dario Vitale come nuovo direttore creativo, segnando una svolta epocale per il marchio fondato da Gianni Versace nel 1978. Dopo quasi tre decenni alla guida creativa, Donatella Versace lascia il timone per assumere il ruolo di Chief Brand Ambassador, a partire dal 1° aprile 2025. Versace, conosciuta per la sua estetica audace, l’uso del colore e delle stampe iconiche, si appresta ad entrare in una nuova era sotto la guida di Vitale. La nomina di un designer emergente come lui, sottolinea la volontà della maison di coniugare tradizione e innovazione, mantenendo intatta l’eredità di Gianni Versace ma con uno sguardo rivolto al futuro.

Chi è Dario Vitale
Originario della Costiera Amalfitana, Dario Vitale ha studiato a Milano, costruendo una carriera solida e riconosciuta nel mondo della moda. Il suo talento si è consolidato in ruoli chiave presso alcuni dei marchi più influenti, tra cui Miu Miu, dove ha ricoperto il ruolo di design director e brand image director.La sua visione estetica, unita a una profonda conoscenza del mercato contemporaneo, lo ha reso una delle figure più promettenti della sua generazione. “È un onore prendere il testimone di un marchio così iconico. Non vedo l’ora di portare la mia visione e scrivere un nuovo capitolo della sua storia”, ha dichiarato Dario Vitale accogliendo la nomina con entusiasmo e gratitudine.
L’eredità di Donatella Versace
“Sostenere la prossima generazione di designer è sempre stato importante per me. Sono entusiasta di vedere Dario portare avanti la visione di Versace con il suo talento e la sua energia creativa” ha detto Donatella Versace in una dichiarazione ufficiale. Con il suo nuovo ruolo di Chief Brand Ambassador, Donatella continuerà a rappresentare il marchio a livello globale, rafforzandone il legame con la cultura e le nuove generazioni. Il suo ruolo sarà fondamentale per garantire la continuità dell’identità della maison, mentre Dario Vitale porterà il suo tocco distintivo alle future collezioni. “Dario è un talento raro. Ha un profondo rispetto per l’eredità di Versace e una visione chiara per il futuro del brand. Siamo certi che porterà una nuova prospettiva e rafforzerà la posizione di Versace nel panorama globale della moda”ha commentato Emmanuel Gintzburger, CEO di Versace. Il passaggio di testimone tra Donatella Versace e Dario Vitale segna una passaggio importante, che potrebbe ridefinire lo stile della maison e la sua presenza sui mercati internazionali. L’obiettivo sarà quello di attrarre nuove generazioni di consumatori, senza perdere l’esclusività e il fascino che hanno sempre caratterizzato il brand.
Versace verso il futuro
Questa nomina arriva in un momento di trasformazione per la maison, con voci sempre più insistenti su una possibile acquisizione da parte del Gruppo Prada, un’operazione che potrebbe rivoluzionare ulteriormente il futuro del marchio.
L’arrivo di Vitale segna anche un cambio di prospettiva nelle strategie di Versace, che mira a rafforzare il suo posizionamento nel segmento del lusso globale. Si prevede una maggiore attenzione alla sostenibilità, con l’integrazione di materiali eco-friendly e processi produttivi innovativi. Il designer potrebbe introdurre nuove linee di prodotto, enfatizzando un’estetica sofisticata ma accessibile, per intercettare le esigenze del pubblico contemporaneo.
Gli occhi sono ora puntati sulle prossime collezioni, che rappresenteranno la prima vera espressione della sua visione per il marchio.
L’era Vitale è ufficialmente iniziata.