Kim Jones lascia Dior. Le loro strade si dividono dopo 7 anni di collaborazione

A quanto pare, la sfilata Dior Uomo Autunno 2025 sarà l’ultima disegnata da Kim Jones. Le strade tra lo stilista britannico e la maison francese si dividono dopo un’eccepibile lavoro e una fruttuosa collaborazione durati ben 7 anni. E adesso che succede? Ancora non si sa… c’è spazio solo per speculazioni non ancora confermate.

L’addio di Kim Jones a Dior

Prima l’addio a Fendi, dopo una collaborazione di 4 anni. Adesso, a distanza di 4 mesi da quella notizia, l’addio a Dior. Chissà cosa bolle in pentola per Kim Jones? Comunque sia, Dior ha espresso “la sua più profonda gratitudine” a Jones, riconoscendone il ruolo cruciale nell’accelerare lo sviluppo delle collezioni maschili a livello globale e nel rafforzare l’influenza della maison. La casa di moda ha sottolineato come lo stilista britannico abbia creato un guardaroba che coniuga il classico e il contemporaneo, intrecciandosi con alcuni dei più importanti artisti del nostro tempo.

“È stato un vero onore aver potuto creare le mie collezioni all’interno della maison Dior, simbolo di assoluta eccellenza. Esprimo la mia profonda gratitudine al mio studio e agli atelier che mi hanno accompagnato in questo meraviglioso viaggio. Hanno dato vita alle mie creazioni” – ha dichiarato Jones, ringraziando anche gli artisti e gli amici con cui ha collaborato nel corso degli anni e rivolgendo un pensiero speciale a Bernard e Delphine Arnault per il loro sostegno.

L’uscita di Jones avviene poco dopo la presentazione della collezione Dior Uomo Autunno 2025 dell’ultima Paris Fashion Week; una collezione caratterizzata da una scenografia minimalista di grandi scalinate bianche. E per chi non lo sapesse, il designer è stato recentemente insignito dell’onorificenza di Cavaliere della Legion d’Onore, il più alto riconoscimento civile francese.

Delphine Arnault, presidente e amministratore delegato di Christian Dior Couture, ha elogiato il lavoro di Jones, riconoscendo il suo talento e la sua capacità di reinterpretare l’eredità della maison con libertà e innovazione. “Con tutto il suo talento e la sua creatività, ha costantemente reinterpretato l’eredità della maison con una vera libertà di tono e sorprendenti collaborazioni artistiche” ha detto.

Chi sarà il nuovo direttore creativo dell’uomo di Dior?

Tra i tanti rumors, si sta facendo sempre più intensa la voce sulla possibilità che Jonathan Anderson, attuale direttore creativo di Loewe e del suo omonimo brand, possa essere il suo successore. Ipotesi sostenuta anche dagli analisti del lusso da esperti del settore. Ma per adesso il futuro di Kim Jones e il nome del suo successore da Dior restano ancora incerti.