Da portare rilassato, sbottonato o con un più formale doppiopetto: ecco le versioni del blazer navy di questa primavera, e come indossarle

Con vestibilità slim, oppure morbido, doppiopetto ma anche con il collo a lancia, da indossare ton sur ton, o con cromie a contrasto: per questa primavera il blazer blu navy trova (molteplici) nuove declinazioni nell’armadio di lui.

La più elegante, e intramontabile, è di certo la versione che vuole giacca e pantaloni abbinati, almeno nelle cromie, al resto del look: così l’hanno mandata in passerella marchi come Berluti o Calvin Klein. La differenza sta nell’attitudine. Se chi si sente più dandy sdrammatizza la giacca slim-fit con cardigan dallo scollo a v dal quale spunta un’immacolata t-shirt bianca, come da Berluti, lo storico marchio americano è più adatto ai formalismi da ufficio, con camicia abbinata in cotone stampato.

Da aperitivo o da occasione serale, il modello doppiopetto, da prediligere in fantasia macro-check, per regalarsi un’aria da lord di campagna, come nel modello di Hardy Amies da portare rigorosamente con camicia azzurra e cravatta. Come accessori stringate lucide, e la pochette da taschino, da scegliere con una microstampa.

Più spiccatamente estivo, il modello in lino si abbina meglio a colori neutrali, come chino havana o pantaloni in toni bruciati, ma nello stesso tessuto traspirante. La camicia è da indossare morbida, meglio se con collo alla coreana.

Infine, la rivisitazione più casual-chic è quella di Marni: con camicia dalla stampa floreale, si abbina perfettamente a pantaloni dalla piega centrale, e stringate dai volumi bombati. Da indossare con nonchalance nell’orario di lavoro e oltre.