Jil Sander: il video della collezione uomo per la primavera

di Giuliana Matarrese

Immerso nella melancolia e nel bianco e nero, il video dedicato alla collezione estiva del marchio arriva a Tokyo: a firmarlo, Mario Sorrenti

Non è nuova ai video d’autore, Jil Sander.

Se per le scorse stagioni la firma stilistica dei suoi video, più simili a dei corti cinematografici che a degli escamotage commerciali per presentare le nuove collezioni, era stata quella del cineasta tedesco Wim Wenders, questa volta dietro la macchina da presa c’è Mario Sorrenti.

GUARDA IL VIDEO DI JIL SANDER FIRMATO DA WIM WENDERS

Un altro nome, quello di Sorrenti, che richiama una cosmogonia di riferimenti dichiaratamente anni novanta: il fotografo è stato infatti artefice, in quella decade, della nascita del fenomeno dell’heroin chic, e della sua musa, Kate Moss, che ritrasse in degli scatti passati alla storia, nella campagna del profumo di Calvin Klein, Obsession. Un contributo fondamentale alla creazione di un mito, quello dell’androgina modella inglese, poco più che adolescente all’epoca, del quale fu vittima egli stesso, vista la relazione personale che lo legò a lei per diversi anni. 

Da allora però sono passate quasi tre decadi, anche se quell’estetica minimalista, amante dell’essenziale e che rifugge tutto ciò che è superfluo, è patrimonio comune di Calvin Klein e Jil Sander. Così, nel corto, i due protagonisti si cercano (e si ritrovano) in una Tokyo raccontata in bianco e nero. Stazioni ferroviarie, piccoli villaggi sulla riva di un fiume, camere d’hotel, lo spazio geografico dialoga con il guardaroba del marchio, pensato dai direttori creativi Lucie e Luke Meier.

Una storia che sembra già avere la malinconia di un flashback, del quale conserva la dolcezza dal retrogusto amaro, e soprattutto l’eleganza discreta.