Dai modelli metropolitani con allacciatura hiking alle suole tecnologiche, passando per gli stivaletti in suede: ecco quali sono i boots da sfoggiare quest’autunno in città

Ottobre, cambio di stagione anche per la scarpiera.

Al bando i modelli estivi, in città tornano a farla da padrone i boots, nelle versioni più chiaramente ispirata all’outdoor, o in quelle dall’eleganza declinabile anche da sera.

Della prima categoria fa sicuramente parte il modello Cityroam di Timberland: la stringata in pelle ha infatti un cuore tecnologico nascosto al suo interno. La tecnologia Aerocore, energy system che consente alla suola di essere leggera, flessibile, assorbire gli urti e garantire una perfetta ammortizzazione. Il suo arrivo negli store è previsto per il 4 Ottobre, il giorno dopo l’evento di lancio, Unlock the City, organizzato alla Fabbrica Orobia a Milano. A celebrare lo spirito metropolitano del marchio interverranno, e si esibiranno anche sul palco, i cantanti e gli artisti che sono anche il volto del modello Cityroam e della new wave musicale italiana: Carl Brave, RKomi, e Coma_Cose.

Un assunto, quello dell’ispirazione hiking, preso a prestito anche da Moncler, che declina però su un tessuto prezioso come il suede, abbinato al nylon, un modello con allacciatura tecnica e suola Vibram, e da Cat Footwear, che per la sua campagna Go Boldly, ha scelto personalità coraggiose, earthmovers che non hanno paura dei rischi e vivono in città, come nel caso del fotografo tedesco Lukas Korschan o della promessa della rap, Priestess, pugliese classe ’96.

Sarà disponibile nei negozi e online a Novembre, invece, la collaborazione a quattro mani tra Berluti e Ferrari: il marchio del cavallino ha infatti pensato a tre calzature le cui cuciture ricordano quelle dei sedili delle sue vetture. La suola antiscivolo degli stivaletti, disponibili in grafite e marrone, è inoltre realizzata in carbonio twill 2×2, lo stesso utilizzato per le macchine, di modo da ottimizzare confort e stabilità. 

Too cool for school, il modello in suede con la suola in gomma di G.H. Bass, e non è solo un modo di dire: gli stivaletti del marchio inglese sono stati immortalati, insieme al resto della collezione di calzature, in una campagna che ha proprio questo nome, e che è stata pensata dal fotografo Rankin

Dalle costanti vibrazioni punk, i Dr. Martens si fanno cittadini traducendosi sul suede, invece che sulla classica pelle lucida, mentre la versione più elegante è di certo quella di Ermenegildo Zegna : sempre in suede, con fascia sulla caviglia, ha la suola in pelle con gomma iniettata. L’eleganza, che non dimentica la comodità.