I negozi di Verona: la mappa
Verona - Illustrazione di James Gulliver Hancock

I negozi di Verona: la mappa

di Enrico Grigoletti

Coltelli, vecchie mappe, penne, vinili rari, miscele di caffè:
nella città dell’amore comprare è un’arte antica, da gustare senza fretta

1. Veggie Shop – Via Todeschini, 16B
Appena fuori dall’ansa dell’Adige, nel quartiere di Borgo Trento, si trova questa gastronomia bio vegetariana, lontana dal classico immaginario che mescola derive etniche e impegno sociale. Uno spazio, fresco e curato, dove consumare la produzione artigianale o ritirare il proprio take away. Da provare il riso basmati con lenticchie profumate al limone e l’artigianalissima Birra Lessinia.

2. Libreria Antiquaria Perini – Via Amatore Sciesa, 11
Fondata a Como da Carlo e Ruth Perini, la Libreria Antiquaria Perini si è trasferita a Verona nel 1970. Una ricca selezione di volumi antichi, carte geografiche d’epoca e manifesti pubblicitari vintage per collezionisti ma anche per chi vuole arredare casa o cerca un semplice regalo.

3.  Narciso – Via Quattro Spade, 18/C
Luigi Correra è fermamente convinto di essere nato per dedicarsi alla profumeria d’arte. E Narciso, la sua boutique di profumi e fragranze, ne è la prova tangibile. Un piano terra dove accogliere chi è alla ricerca di essenze ricercate. E un primo piano, più riservato, dove abbandonare l’olfatto al piacere dei sensi, con la dovuta atmosfera.

4. Gandini – Galleria Pellicciai, 10 
Tutto inizia con un negozio di camicie ammobiliato come un vero e proprio appartamento. Ma il crescente interesse dei clienti all’acquisto degli arredi spinge la famiglia Gandini a orientarsi verso l’arredamento, abbandonando così l’abbigliamento. Sono passati 60 anni e delle origini è rimasta la location, lo spirito e l’atmosfera shabby chic tipica delle case di campagna britanniche e della Provenza. 

5.  Lo Scrittoio – Corso Porta Borsari, 18
Nell’era digitale le abilità manuali non perdono necessariamente valore, anzi. Lo sanno Matteo, Patrizia e Franca dello Scrittoio, che con professionalità coltivano la passione per tutto ciò che serve a scrivere, proponendo, oltre alle più affermate case storiche di oggettistica per l’ufficio e alle preziose carte a mano o filigranate, una serie di workshop sull’arte della calligrafia medievale.

6. Caffè Borsari/Tubino – Corso Porta Borsari, 15D
Se chiedete a qualsiasi veronese del Caffè Borsari probabilmente non vi saprà rispondere. Per tutti gli scaligeri, quello aperto nel 1969 al civico 15 di Corso Porta Borsari, è infatti il Caffè Tubino. Una buona selezione di miscele – una su tutte il Supremo – provenienti dalla loro torrefazione e che gli avventori sono soliti portare a casa o gustare al banco.

7. Dischi Volanti – Via Fama, 7
Un ragazzo esamina chirurgicamente un raro vinile dei Pink Floyd d’importazione giapponese, prima di metter mano al portafoglio. In questo record shop una scena stile Human Traffic come questa è all’ordine del giorno. «Un vizio da cui non si guarisce; lo dico io che a casa ho l’altra metà del negozio», dice Carlo, che con Glauco e Antonio rappresenta l’anima dell’impresa.