

Hyundai Inster e il nuovo approccio alla città
Sorprese coreane: arriva una vettura metropolitana dalle forme tondeggianti, che ricorda le macchinine dei fumetti. Con tanto spazio e un pieno di tecnologia elettrica e digitale
Le automobili sono sempre più grandi, ma le nostre strade non si allargano di conseguenza. Risultato? Vetture pesanti e ingombranti con meno possibilità di parcheggiare. Qualcuno, come Hyundai, però ha deciso di andare controcorrente: l’elettrica Inster, infatti, con i suoi 3,82 metri di lunghezza è la crossover più corta in commercio in Italia. O meglio, lo sarà, visto che il suo arrivo è previsto per l’inizio del 2025.
Hundai Inster: il design
Piccola fuori, ma grande dentro, con un abitacolo spazioso e versatile: i due sedili dietro sono scorrevoli in senso longitudinale e anche gli anteriori, compreso quello del guidatore, possono essere abbattuti e ripiegati. Pure il bagagliaio è ampio: con tutti e quattro i posti occupati la capienza varia da 280 a 351 litri a seconda della posizione dei sedili posteriori. Un abitacolo pratico e rivestito con materiali sostenibili che non trascura la tecnologia visto che la plancia è dominata da due schermi da 10,25”: oltre al cruscotto digitale c’è un touchscreen che consente di gestire un sistema di infotainment con navigatore integrato. Sotto, nella consolle centrale compatta, c’è una piastra per la ricarica wireless dello smartphone. Questo per quanto riguarda gli interni.

La carrozzeria
Passiamo al “vestito”: una carrozzeria tondeggiante con lo scopo dichiarato di trasmettere allegria. Nella vista laterale prevalgono le superfici pulite ed essenziali mentre nel frontale e nella coda troviamo forme audaci e robuste e vistose protezioni in plastica che, oltre a mettere al riparo dalle toccatine in parcheggio, mettono in risalto l’anima off-road di un veicolo nato per la giungla cittadina. Chi vuole un look che strizza l’occhio ancora di più al mondo del fuoristrada dovrà attendere qualche mese il lancio della variante Cross.

Le due versioni della Hyundai Inster
La Hyundai Inster è disponibile in due versioni: 97 CV con batteria da 42 kWh e 115 CV con batteria da 49 kWh. Quest’ultima dichiara un’autonomia fino a 355 km nel ciclo misto e fino a 470 km in città e può diventare ancora più efficiente optando per due accessori interessanti: il sistema di riscaldamento degli accumulatori e la pompa di calore (che migliora le percorrenze nei mesi freddi). Bastano solo 30 minuti per portare la carica dal 10 all’80% con una colonnina in corrente continua da 120 kW e, grazie alla funzionalità V2L (Vehicle-to-Load), è possibile alimentare dispositivi esterni, come ad esempio una bici a pedalata assistita. Insomma, anche un’automobile piccola come la Hyundai Inster può avere contenuti paragonabili a quelli di vetture più grandi e costose.
A tutta sicurezza
Anche per quanto riguarda la sicurezza, per esempio, la Casa coreana ha schierato un notevole arsenale di aiuti alla guida. Qualche esempio? La guida autonoma livello 2, la frenata automatica attiva anche in retromarcia e quando si svolta agli incroci e la telecamera 360°. C’è persino il sistema BVM: in poche parole permette a chi guida di avere due occhi virtuali in più mostrando sul cruscotto i punti ciechi a sinistra e a destra.