I miss Violet. La nuova fragranza di The Different Company. Intervista a Luc Gabriel, ceo del brand

The Different Company è sicuramente uno dei marchi più rivoluzionari e all’avanguardia della profumeria selettiva. Quest’anno il brand spegne la sua quindicesima candelina e per festeggiare noi di Icon abbiamo incontrato il ceo del brand, Luc Gabriel, per ripercorrere la storia del brand e scoprire la nuova fragranza della maison- I miss Violet.

I primi passi. “The Different Company è nata nel 2000, quando abbiamo iniziato è stata una rivoluzione nel mercato. Siamo partiti con tre fragranze – Bois di Iris, Rose Poivrée e Osmanthus create da Jean Claude Ellena (famosissimo naso ora direttore creativo di Hermès Profumi) e ognuna di queste fragranze già all’epoca era straordinaria, perché completamente diversa da quello che era presente nel mercato. Da allora siamo cresciuti, seguendo l’evoluzione del business”, racconta Luc Gabriel.

L’evoluzione. ‘Dopo il 2007, la svolta. Abbiamo deciso di puntare su due collezioni, la Collezione Classique e la Collezione Excessive creata esclusivamente dal naso Bertrand Duchaufour, che come dice il nome stesso è una linea di profumi molto intensi e complessi. Più recentemente, grazie al naso Emilie Coppermann, abbiamo pensato a una collezione chiamata l’Esprit de Cologne, che letteralmente vuol dire lo spirito della colonia, una collezione più facile e accessibile (anche nel prezzo) pensata per conquistare i clienti che non conoscono la profumeria artistica’.

Quando siamo entrati nel mercato il nostro progetto era nuovo e originale: il design della bottiglia, le fragranze. Rose Poivrée e Bois d’iris sono state due fragranze veramente rivoluzionarie e uniche nel mercato. Per questo abbiamo deciso di chiamarci The Different Company, per segnare una differenza

La filosofia del brand. ‘Essere diversi è il lusso più grande, questa è la nostra filosofia. Noi crediamo che il lusso non sia rappresentato solo dalla qualità ma anche l’unicità. Più è unico più è lussuoso’. Forse proprio per questo la nuova fragranza I miss Violet può essere indossata anche dagli uomini. “Io la indosso oggi’, continua Gabriel. ‘I profumi non hanno sesso, è solo una questione culturale. In Medio Oriente verrebbe considerata una fragranza femminile, in Giappone una fragranza maschile, è solo una questione di tradizione”.

In più. Parlando di unicità gli chiediamo quali siano i posti “unici” dove si rifugia in cerca di relax: “Amo i posti remoti , isolati, unici appunto, come il deserto della Namibia: puoi girare tutto il giorno incontrando una sola persona. A Parigi, la mia città, invece mi piace andare in un piccolo museo nel 19 arrondissement, dedicato al pittore Gustav Moreau, originariamente era la sua casa-studio. I quadri sono straordinari, il posto è straordinario, poco conosciuto ma incantevole. Mi piacciono molto anche le SPA negli Hotel, a Parigi frequento la spa di Anne Fontaine in Rue Saint Honoré’.