Le migliori fonti di proteine per chi non mangia carne (e vuole restare in forma)

Le migliori fonti di proteine per chi non mangia carne (e vuole restare in forma)

di Gianmarco Tauriello

Dalla soia al seitan, passando per quinoa, legumi e superfood: guida essenziale alle alternative vegetali per costruire muscoli, e avere energia senza bistecca

Non serve un petto di pollo per costruire un fisico invidiabile. Né una fiorentina da 1 kg per sentirsi sazi e forti. Chi ha scelto di eliminare la carne – per scelta etica, per sostenibilità o semplicemente per stare meglio- può comunque garantirsi il giusto apporto di proteine. Come? Con una selezione di alimenti vegetali intelligenti, completi e funzionali. Ecco le 7 fonti proteiche che non ti faranno rimpiangere la carne.

1. Soia e derivati (tofu, tempeh, edamame)

La regina indiscussa delle proteine vegetali. Ricca di tutti gli amminoacidi essenziali, la soia in tutte le sue forme è una bomba nutrizionale. Il tofu è il passepartout in cucina, il tempeh ha un’anima più rustica e fermentata, gli edamame sono lo snack da tenere in frigo come alternativa fit ai salatini da aperitivo.

2. Seitan

La consistenza è quella di una tagliata, ma è 100% vegetale. Ricavato dal glutine del grano, il seitan fornisce fino a 25 g di proteine ogni 100 g. Ideale per chi fa sport e vuole un’alternativa “carnivora” ma cruelty-free. Nota bene: non adatto ai celiaci.

3. Legumi (lenticchie, ceci, fagioli, piselli)

Il classicone della dieta plant-based. Le lenticchie sono le più versatili, i ceci i più cool (vedi hummus), i piselli la base delle nuove proteine in polvere smart. Da abbinare a cereali integrali per ottenere una proteina completa. La combo riso + fagioli? È un evergreen che funziona.


4. Quinoa

Pseudocereale, superfood, arma segreta. La quinoa contiene tutti e 9 gli amminoacidi essenziali ed è perfetta sia a pranzo (in bowl con verdure e tahina) sia post-workout. Circa 14 g di proteine ogni 100 g: niente male per un “finto” cereale.

5. Frutta secca e semi (canapa, chia, mandorle, lino)

Fonti di grassi buoni, ma anche alleate proteiche. I semi di canapa, in particolare, sono un concentrato proteico digeribile e ricco di omega-3. Da usare come topping su insalate, porridge o frullati. Bonus: fanno bene anche alla pelle.


6. Alimenti fermentati e proteine vegetali in polvere

Lo yogurt di soia, se addizionato, può diventare un alleato post-palestra. E le proteine vegetali in polvere—soprattutto quelle a base di pisello—sono ormai lo standard per chi vuole integrare senza lattosio né derivati animali. Smoothie a colazione e via.

7. Spirulina

L’alga più hype del momento (e a ragione). Contiene fino al 70% di proteine sul peso secco, ha un colore iconico e si mescola bene in bowl o frullati. Sapore? Deciso. Effetto? Rivitalizzante.