

Allenarsi mangiando vegano: guida completa per sportivi
Vuoi potenziare le tue prestazioni sportive? Scopri come allenarti seguendo una dieta vegana (e perché potrebbe essere utile per le tue performance)
Negli ultimi anni, sempre più atleti e appassionati di fitness hanno scelto di seguire una dieta vegana, dimostrando che è possibile ottenere ottime prestazioni fisiche anche senza consumare prodotti di origine animale. Ma per massimizzare i risultati e garantire un adeguato apporto di nutrienti, è fondamentale conoscere i principi base dell’alimentazione sportiva vegana. In questa guida scoprirai come organizzare i tuoi pasti prima e dopo l’allenamento, quali sono gli alimenti migliori per sostenere la tua performance e come evitare carenze nutrizionali.
Allenarsi mangiando vegano: i benefici
Pochi lo sanno, ma in realtà una dieta vegana può offrire numerosi vantaggi per chi pratica sport. Per esempio, una digestione migliore e un più facile recupero muscolare dovuto al fatto che i cibi vegani sono ricchi di fibre e antiossidanti che riducono l’infiammazione e, di conseguenza, favoriscono il recupero post-allenamento. In più, una dieta vegana assicura un livello di energia costante grazie al mix di alimenti come frutta, verdura e cereali integrali che forniscono carboidrati complessi a lento rilascio. Se, poi, la dieta è ben bilanciata, sarà anche più facile aiutare a ridurre il colesterolo e il rischio di problemi cardiovascolari e, last but not the least, a mantenere il giusto peso corporeo.
Macronutrienti essenziali per sportivi vegani
Per ottenere il massimo dai tuoi allenamenti, devi assicurarti di assumere la giusta combinazione di proteine, carboidrati e grassi sani.
Allenarsi mangiando vegano: le proteine
Partiamo dalle proteine, che sono fondamentali per la crescita e il recupero muscolare. Queste sono le quantità consigliate (che possono anche essere combinate, in modo da assicurarsi di assumere tutti gli amminoacidi essenziali):
– Legumi: lenticchie, ceci, fagioli (10-15 grammi di proteine per porzione);
– Tofu e tempeh: 15-20g di proteine per 100 grammi;
– Seitan: fino a 25g di proteine per 100 grammi;
– Edamame e piselli: 12-15g di proteine per porzione;
– Quinoa: contiene tutti gli aminoacidi essenziali (8 grammi di proteine per tazza);
–Frutta secca e semi: mandorle, semi di chia, canapa, lino (4-8g di proteine per porzione);
– Proteine in polvere vegetali: di pisello, riso, canapa o miste, utili per chi ha bisogno di un’integrazione proteica rapida.
L’importanza dei carboidrati
Sono come la “benzina” che fornisce l’energia necessaria per lo sforzo fisico. Il consiglio di tutti i trainer è di optare per delle fonti di carboidrati complessi come avena, riso integrale, quinoa, farro, orzo, patate dolci e normali, legumi (lenticchie, fagioli, ceci), frutta fresca e secca, infine pane e pasta integrale (che assicurano un rilascio energetico più stabile e una digestione migliore.
ll ruolo dei grassi sani
I grassi sono fondamentali per l’assorbimento delle vitamine liposolubili (A, D, E, K) e per la salute ormonale. Le fonti migliori per chi ha una dieta vegana sono: avocado, frutta secca (mandorle, noci, anacardi), semi di chia, lino e canapa, infine olio extravergine d’oliva e di cocco.

Cosa mangiare prima e dopo l’allenamento
Prima dell’allenamento hai un obiettivo che è quello di fornire energia senza appesantire la digestione. Un pasto pre-allenamento dovrebbe essere consumato 60-90 minuti prima e contenere carboidrati e una piccola quantità di proteine e grassi. Ecco qualche esempio: un frullato con frutta, latte vegetale e proteine vegetali oppure un porridge d’avena con frutta secca, infine un toast integrale con avocado e una fonte proteica come i legumi. Dopo l’allenamento, invece, è fondamentale reintegrare proteine e carboidrati per favorire il recupero. Un esempio di piatto da portare a tavola è un riso con verdure e legumi.
Integratori: ma sono davvero necessari?
Lo sai anche tu: se pratichi una dieta vegana, devi prestare attenzione a nutrienti come vitamina B12, ferro, calcio, omega 3 e zinco (che trovi un po’ in tutti gli alimenti che abbiamo menzionato). Soltanto in caso di carenza, sarà necessario prendere degli integratori a supporto, in modo da non compromettere le tue performance fisiche.