

Australian Open 2025, Sinner al bis? Dove vederli, quando si gioca, gli azzurri al via
Proprio a Melbourne Jannik un anno fa vinse il suo primo Slam, slancio per un’ascesa poderosa, da numero 1. Saprà ripetersi? Sulla sua rotta il solito Alcaraz e uno Zverev da non sottovalutare. Mentre il caso doping ancora getta la sua ombra lunga
Il primo Slam dell’anno scalpita, come le attese del pubblico italiano per vedere Sinner di nuovo in campo. Campione in carica, agli Australian Open 2025 il numero 1 al mondo è chiamato al bis, mentre ancora la spada di Damocle del caso doping minaccia dall’alto. Tra gli azzurri entrati di diritto nel tabellone principale, oltre a Jannik, c’è l’eroe della Coppa Davis 2024, il redivivo Lorenzo Berrettini.
Ecco quando si disputano gli Australian Open 2025, dove vederli in tv, i rivali di Sinner, gli azzurri al via.
Quando si giocano gli Australian Open 2025
Dal 12 al 26 gennaio è grande tennis con il primo dei quattro tornei annuali del Grande Slam. All’edizione numero 113, l’Australian Open si gioca sui campi in cemento indoor del Melbourne Park, una superficie in acrilico duro che promette partite rapide e intense.
Il 12 gennaio entreranno in scena i big e inizierà quindi il tabellone principale, anticipato dal 6 gennaio dalle qualificazioni.
La finalissima del torneo maschile si giocherà domenica 26 gennaio 2025 alla Rod Laver Arena, dedicata all’ex tennista australiano Rod Laver, oggi 86enne, tre volte vincitore degli Australian Open, unico giocatore nella storia del tennis ad avere conquistato due volte il Grande Slam in singolare, con il primato mondiale di duecento tornei vinti in carriera da singolarista.

Dove vedere gli Australian Open 2025
L’Australian Open 2025 non sarà trasmesso in tv in chiaro. Sarà possibile vederlo su Eurosport 1 ed Eurosport 2, visibili con abbonamento su Sky e in streaming su Now, con il pacchetto sport.
Sinner campione in carica
Dopo un 2024 straordinario, seppur con l’ombra del caso doping, Jannik Sinner si appresta a scendere in campo per la prima volta da detentore in carica dell’Australian Open. Quel 28 gennaio 2024 ha fatto la storia del tennis tricolore: l’altoatesino, centrando il suo primo torneo del grande Slam, è stato il primo italiano a vincere l’Happy Slam. In una finale epica ha battuto il russo Daniil Medvedev, dopo essere andato sotto di due set, ribaltando il risultato con un indelebile 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3.
Jannik ha poi confermato la sua ascesa dirompente a settembre negli States, conquistando anche gli US Open, da aggiungere ai vari successi dell’anno, tra cui Atp Finals da maestro del tennis e la Coppa Davis, seconda insalatiera consecutiva da grande protagonista.
Dopo una fine 2024 piena di impegni e successi, Sinner ha deciso di star lontano per un po’ dalle competizioni, per ricaricarsi. Come l’anno scorso, ha scelto di non giocare tornei prima degli Australian Open, allenandosi a Dubai con Simone Vagnozzi e Darren Cahill.
La sua stagione si apre quindi il 7 gennaio con una partita d’esibizione, l’Opening Week dell’Australian Open, contro Alexei Popyrin in un match di beneficenza.
Gli occhi sono tutti puntati su di lui. Anche quelli della Wada…
Sinner e il caso doping
Piccolo recap sul caso doping che ha coinvolto Sinner. Dal 6 al 17 marzo 2024 è andato in scena l’Indian Wells. E in questo torneo in terra americana Jannik Sinner, è risultato positivo al clostebol, uno steroide anabolizzante vietato. Dopo due sospensioni provvisorie e l’appello immediato del 23enne di San Candido, un tribunale indipendente ha stabilito che Sinner non aveva colpa o negligenza, considerando la contaminazione accidentale, dovuta al trattamento di una ferita da parte del suo fisioterapista con uno spray contenente la sostanza proibita.
La Wada (World Anti-Doping Agency) ha però contestato questa decisione, appellandosi al Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) per una possibile squalifica di uno o due anni. Ora è il momento dell’attesa per il verdetto finale.

Gli sfidanti di Jannik Sinner
A Melbourne Sinner è il favorito numero 1. Ha già dimostrato di trovarsi a suo agio sul cemento australiano. Anche se non dovesse trionfare, comunque, resterà il numero 1 al mondo. Confermarsi gli permetterebbe però di mantenere invariato il punteggio nel ranking Atp.
Il principale antagonista sarà l’altro ragazzo d’oro del tennis mondiale, lo spagnolo Carlos Alcaraz, numero 3 al mondo, che si è spartito con Jannik i tornei del Grande Slam nel 2024, trionfando al Roland Garros e a Wimbledon. Dopo un finale di stagione non semplice ha voglia di rivincite.
Da non sottovalutare Alexander Zverev, 27 anni, in grandissima forma. Attuale numero 2 al mondo, dopo l’infortunio alla caviglia patito nel 2022 il tedesco è tornato ad altissimi livelli. E punta all’Australian Open con brama. «Voglio ancora raggiungere i miei obiettivi e realizzare i miei sogni. Mi sono sentito vicino, in diverse occasioni, a conquistare il mio primo Slam quest’anno. Non è ancora arrivato», ha detto a fine 2024. «Se resto in salute e in forma, questo è l’obiettivo principale».
E Mister Grande Slam, il serbo intramontabile che ha conquistato tutti i tornei più importanti, con ben 24 successi, come nessuno mai? Mai dar per finito Novak Djokovic. Anche se per lui il 2024 è stato ondivago, gli ha portato in dono una bellissima e desiderata medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi. Prossimo alle 38 primavere, Nole è pur sempre il re di Melbourne: ben 10 i trofei alzati, da record.
Tre volte finalista agli Australian Open, anche Daniil Medvedev, attuale numero 5 al mondo, vorrà dire la sua, nonostante “l’incubo” Sinner. Il suo allenatore ha detto dell’atleta italiano: «Lui è un muro. Quando giochi con lui, provi costantemente ad aprire la porta, ma è chiusa a chiave».

Gli azzurri in campo agli Australian Open 2025
Sono nove gli italiani con accesso diretto al tabellone principale. Accanto a Sinner, ci sono Lorenzo Musetti (numero 17 del ranking Atp), Flavio Cobolli (numero 32), Matteo Berrettini che sta tornando ai suoi livelli migliore e sempre più in alto in classifica (numero 34), Matteo Arnaldi (numero 37), Luciano Darderi (numero 44), Lorenzo Sonego (numero 53), Fabio Fognini (numero 91), Luca Nardi (numero 92).