Giro d’Italia 2024: le tappe salienti, i favoriti, dove vederlo
Due cronometro, l’iconico Passo dello Stelvio come punto più alto raggiunto dalla Corsa rosa, la salita del Santuario di Oropa in omaggio al Pirata. 176 ciclisti al via, tutti contro Pogacar, l’uomo da battere
21 tappe, 3.400,8 chilometri di gambe sui pedali e sudore, per un dislivello complessivo di 44.650 metri: il Giro d’Italia 2024 è servito. L’edizione numero 107. Da sabato 4 maggio a domenica 25 maggio tre settimane di scatti, fughe e volate, da Venaria Reale a Roma. Come nel 2023, infatti, il grande arrivo è nella Capitale e non, come da tradizione, a Milano. 176 ciclisti al via. Chi varcherà il traguardo finale con la maglia rosa?
Dalle tappe salienti ai favoriti, dal percorso completo fino a dove seguire l’evento in tv o in streaming, ecco le cose da sapere sul Giro d’Italia 2024.

I favoriti del Giro d’Italia 2024
Abbiamo ancora tutti negli occhi la rovinosa caduta del Giro dei Paesi Baschi che ha coinvolto molti big delle due ruote. Lo sloveno Primož Roglič, uscitosene con tante escoriazioni ma senza fratture, trionfatore della Corsa rosa nel 2023, vuole presentarsi al top per il Tour de France. Punta sul Tour de France anche il belga Remco Evenepoel, ex campione del mondo, che l’anno scorso abbandonò il Giro da leader della classifica generale a causa della positività al Covid. Nella drammatica caduta è stato però il danese Jonas Vingegaard ad avere le conseguenze peggiori: è in dubbio la sua presenza al Tour, che ha dominato nel 2022 e nel 2023, ma lotta per farcela.
Ha dovuto rinunciare alla Corsa rosa il belga Wout Van Aert, dopo la caduta e le fratture rimediate alla Attraverso le Fiandre.
E chi ci sarà, tra i migliori, al Giro d’Italia 2024? Senz’altro lo sloveno Tadej Pogacar, vincitore dell’ultima Liegi-Bastogne-Liegi e alla sua prima Corsa rosa. È lui il favorito numero uno.
Lo sfidante principale? Il veterano gallese Geraint Thomas, al 19° anno di professionismo. Nel 2023 si piazzò secondo dietro Roglič per soli 14 secondi.
L’Italia punta su Damiano Caruso. Nel 2021 ci regalò grandi emozioni con la sua vittoria sull’Alpe Motta che lo proiettò tra i grandi, chiudendo al secondo posto della classifica generale. Quarto nel 2023, il siciliano della Bahrain-Victorious vuole un altro piazzamento di prestigio.
Da tenere d’occhio anche l’irlandese Eddie Dunbar, che l’anno scorso arrivò settimo. Dopo essere stato fermo per un dodici mesi in seguito alla positività al Tramadol, torna la maglia rosa dell’edizione 2014 Nairo Quintana, pur se con poche aspettative.

I ciclisti italiani più attesi
Non solo Damiano Caruso tra i corridori italiani più attesi. La Bahrain Victorious ha in squadra anche il ventiduenne Antonio Tiberi, reduce dal terzo posto al Tour of the Alps. Anche lui può mirare a un buon piazzamento.
L’ex campione del mondo Filippo Ganna, invece, è il grande favorito delle cronometro. Tra i cronomen italiani occhi puntati pure su Edoardo Affini, fattosi notare alla Vuelta a Burgos 2023, e su Lorenzo Milesi, vincitore del titolo iridato tra gli Under 23.
Per i velocisti le speranze sono su Jonathan Milan, il friulano che nel 2023 conquistò la maglia ciclamino. Dovrà vedersela con il coriaceo australiano Caleb Ewan e con gli altri italiani Fernando Gaviria e Alberto Dainese.
Dove vedere il Giro d’Italia 2024
Il Giro d’Italia è trasmesso in tv in chiaro, su pay tv e in streaming, con ampia copertura.
Non solo Eurosport 1, disponibile con abbonamento, anche la Rai lo seguirà in maniera integrale dalla partenza all’arrivo – in chiaro – su Rai 2 e Rai Sport HD. Si comincia con Giro Mattina, che avrà un orario variabile (partirà 45 minuti prima del via di ogni tappa) e si andrà avanti con Prima Diretta, Giro in diretta, Giro all’arrivo, il Processo alla Tappa, TGiro alle 20 e Giro Notte a mezzanotte. In pista anche la radio: dal lunedì al venerdì su Radio 1, su Radio 1 Sport e su RaiPlay Sound, dalle 16.33 Sulle strade del Giro, con la radiocronaca in diretta delle fasi finali di ognuna delle ventuno frazioni, seguito da FuoriGiro – Il dopotappa, con commenti e interviste.
La diretta streaming è disponibile gratuitamente su RaiPlay e in abbonamento su Eurosport.it, Dazn, SkyGo, Now.
Le tappe più avvincenti della prima settimana
È la quarta volta che il Giro d’Italia parte dal Piemonte. Era già capitato nel 1961, nel 2011 e nel 2021. Si inizia il 4 maggio, con passaggio sul colle di Superga, in omaggio al 75° anniversario della tragedia del Grande Torino.
Saranno due le cronometro, cinque le tappe di montagna, sei frazioni per velocisti. La settimana più tosta, agognata dagli scalatori? La terza. Due i giorni di riposo.
Significativo l’arrivo della seconda tappa, domenica 5 maggio, al Santuario di Oropa, in provincia di Biella, salita storica del Giro che sarà la “cima Pantani”. C’è infatti un altro anniversario da ricordare, quello dei 25 anni dalla vittoria di Marco Pantani. Era il 30 maggio 1999 e il Pirata suggellò l’impresa. Ai piedi della salita gli cadde la catena della bici ma lui, supportato dalla squadra, seppe recuperare e sorpassare tutti. Infine trionfò con 20 secondi di vantaggio.

Tre tratti di sterrato in provincia di Siena a ricordare la Strade Bianche: ecco perché sarà davvero interessante la sesta tappa, giovedì 9 maggio.
A seguire la settima tappa del 10 maggio, da Foligno a Perugia, la prima delle due cronometro del Giro d’Italia 2024. Nonostante la salita nel finale, la gara è a pennello per un cronoman puro come il nostro Ganna.
Ma ecco l’ottava frazione dell’11 maggio, la prima vera tappa di montagna, dove inizieranno a farsi sentire gli uomini di classifica. Partendo da Spoleto, sarà un saliscendi dall’Umbra all’Abruzzo, con 3.850 metri di dislivello, senza tratti pianeggianti. L’arrivo è in salita a Prati di Tivo, nel comune di Pietracamela (Teramo), a 1.450 metri, alle falde del Gran Sasso: 14,6 km al 7% di pendenza.
Seconda settimana: le tappe cruciali
Nella seconda settimana qualche scossone può arrivare dalla dodicesima tappa del 16 maggio in terra marchigiana, nella Martinsicuro-Fano. Frazione pianeggiante per i primi 50 km, si fa poi costellata di strappi fino all’arrivo, con i muri di Osimo (1,3 km al 5,5%), Monsano (1,8 km al 6%), Ostra (1 km al 9,2 %) e La Croce (1,5 km al 6,7%).
Ma le insidie più grandi irrompono nel weekend. Prima c’è la cronometro della quattordicesima tappa, sabato 18 maggio, da Castiglione delle Stiviere a Desenzano del Garda. È tendenzialmente pianeggiante, con lievi saliscendi tutti leggermente a scendere verso la riva del Lago di Garda. Ganna potrà darci ancora soddisfazioni.
Sarà quindi la domenica del tappone alpino a dare indicazioni importanti per classifica generale. È la quindicesima frazione del 19 maggio, da Manerba del Garda, sulla sponda bresciana del Lago di Garda. Con un passaggio e l’arrivo sopra i 2000 metri. Da affrontare cinque salite, con il finale che si fa più irto e con l’iconico Passo del Mortirolo, 12,6 km alla pendenza del 7,6%.
Le tappe clou della terza settimana
La terza e ultima settimana è la resa dei conti, tutta salite e alta quota.
Nella sedicesima tappa, martedì 21 maggio, la Corsa rosa partirà da Livigno e affronterà la Cima Coppi, il leggendario Passo dello Stelvio, ovvero 20,2 km al 7,2%. Si sale fino a quota 2.758 metri, da sempre il punto più alto mai raggiunto dal Giro.
Sarà tostissima, tutta gambe e polmoni, la tappa successiva di mercoledì 22 maggio, la diciassettesima. Frazione di montagna breve e intensa, da Selva di Val Gardena al Passo del Brocon, è un concatenarsi di salite e discese impegnative senza soluzione di continuità. Nella parte finale si toccano pendenze superiori al 10%.
Infine la ventesima e penultima tappa è l’ultima a disposizione per sorprese di classifica. Si va da Alpago, porta d’ingresso delle Dolomiti Bellunesi, a Bassano del Grappa. Il gruppone dovrà affrontare la doppia salita del Monte Grappa, 18,2 km all’8,1%, toccando picchi del 14%.

Tutte le tappe del Giro d’Italia 2024
- Sabato 4 maggio 2024 – 1ª tappa: Venaria Reale – Torino, 140 km, 1.850 metri di dislivello
- Domenica 5 maggio 2024 – 2ª tappa: Sa1n Francesco al Campo – Santuario di Oropa (Biella), 161 km, 2.300 metri di dislivello
- Lunedì 6 maggio 2024 – 3ª tappa: Novara – Fossano, 166 km, 750 metri di dislivello
- Martedì 7 maggio 2024 – 4ª tappa: Acqui Terme – Andora, 190 km, 1.700 metri di dislivello
- Mercoledì 8 maggio 2024 – 5ª tappa: Genova – Lucca, 178 km, 1.800 metri di dislivello
- Giovedì 9 maggio 2024 – 6ª tappa: Torre del Lago Puccini (Viareggio) – Rapolano Terme, 180 km, 1.900 metri di dislivello
- Venerdì 10 maggio 2024 – 7ª tappa: Foligno – Perugia (crono), 40,6 km, 400 metri di dislivello
- Sabato 11 maggio 2024 – 8ª tappa: Spoleto – Prati di Tivo, 152 km, 3850 metri di dislivello
- Domenica 12 maggio 2024 – 9ª tappa: Avezzano – Napoli, 214 km, 1.300 metri di dislivello
- Lunedì 13 maggio 2024: giorno di riposo
- Martedì 14 maggio 2024 – 10ª tappa: Pompei – Cusano Mutri (Bocca della Selva), 142 km, 2.800 metri di dislivello
- Mercoledì 15 maggio 2024 – 11ª tappa: Foiano di Val Fortore – Francavilla al Mare, 207 km, 1.850 metri di dislivello
- Giovedì 16 maggio 2024 – 12ª tappa: Martinsicuro – Fano, 193 km, 2.100 metri di dislivello
- Venerdì 17 maggio 2024 – 13ª tappa: Riccione – Cento, 179 km, 150 metri di dislivello
- Sabato 18 maggio 2024 – 14ª tappa: Castiglione delle Stiviere – Desenzano del Garda (crono), 31,2 km, 150 metri di dislivello
- Domenica 19 maggio 2024: 15ª tappa: Manerba del Garda – Livigno (Mottolino) 222 km, 5.400 metri di dislivello
- Lunedì 20 maggio 2024: giorno di riposo
- Martedì 21 maggio 2024 – 16ª tappa: Livigno – Santa Cristina Valgardena/St. Christina in Gröden (Monte Pana), 202 km, 4.350 metri di dislivello
- Mercoledì 22 maggio 2024 – 17ª tappa: Selva di Val Gardena/Wolkenstein in Gröden – Passo del Brocon, 159 km, 4.200 metri di dislivello
- Giovedì 23 maggio 2024 – 18ª tappa: Fiera di Primiero – Padova, 178 km, 550 metri di dislivello
- Venerdì 24 maggio 2024 – 19ª tappa: Mortegliano – Sappada, 157 km, 2.850 metri di dislivello
- Sabato 25 maggio 2024 – 20ª tappa: Alpago – Bassano del Grappa, 184 km, 4.200 metri di dislivello
- Domenica 26 maggio 2024 – 21ª tappa: Roma – Roma, 125 km, 300 metri di dislivello