Jeremy Allen White: dal Ribelle di Chicago a Icona del Cinema 2024

Jeremy Allen White: dal Ribelle di Chicago a Icona del Cinema 2024

di Paolo Capuano

L’ascesa di Jeremy Allen White, un viaggio straordinario che lo ha portato da Shameless a icona di stile, con premi e progetti cinematografici attesissimi che consolidano il suo status di star inarrestabile.

Jeremy Allen White è uno degli attori più versatili e amati di Hollywood. Con una carriera iniziata in Shameless, dove interpretava il geniale e complesso Lip Gallagher, ha saputo conquistare il pubblico grazie a interpretazioni intense e realistiche. La sua ascesa ha toccato l’apice con The Bear, che gli ha fatto guadagnare un Emmy, e la sua recente evoluzione come icona di stile, immortalata nella campagna Calvin Klein, ne ha consolidato lo status di star. Con progetti ambiziosi come The Iron Claw e un biopic su Bruce Springsteen, White è ormai sinonimo di talento e carisma.

Dall’Underground alla ribalta internazionale

Jeremy Allen White è oggi una delle figure più interessanti di Hollywood, ma il suo viaggio è iniziato anni fa, nel cuore delle storie complicate e genuine di Shameless. Interpretando Lip Gallagher, giovane geniale ma in lotta con i fantasmi della sua vita familiare, White ha conquistato il pubblico sin da subito. Quel ruolo ha delineato il ritratto di un giovane della periferia americana, immerso in problemi che sono stati tanto complessi quanto autentici. Anno dopo anno, ha lavorato senza sosta per dare vita a personaggi sempre più ricchi, conquistandosi una fama che ora è divenuta mondiale.

Courtesy of Calvin Klein

La consacrazione con The Bear

La vera svolta arriva con The Bear, una serie che esplora non solo l’arte culinaria ma anche i legami familiari e il peso della perdita. Qui White interpreta un giovane chef che deve destreggiarsi con i debiti e le difficoltà lasciate dal fratello defunto. Questa serie ha catapultato White in una nuova dimensione, grazie a una performance che mescola frustrazione e ironia, in un continuo altalenare tra umanità e dramma. La sua capacità di portare sullo schermo emozioni autentiche e complesse gli è valsa un Emmy nel 2024, cementando il suo status di attore capace di conquistare sia il pubblico che la critica.

Jeremy Allen White: Sex Symbol senza fronzoli

Parallelamente al successo professionale, White ha guadagnato anche una crescente popolarità come icona di stile. Il debutto come volto di Calvin Klein, in una campagna che mette in risalto un’immagine audace e cruda, ha dato vita a una nuova percezione dell’attore, ora considerato un sex symbol. La sua autenticità, tuttavia, lo distingue dai canoni più classici di Hollywood: nonostante la fama, White mantiene uno stile di vita sobrio e riservato, lontano dal glamour sfavillante dei tabloid. Questa semplicità lo rende particolarmente attraente agli occhi del pubblico, che vede in lui un uomo autentico e accessibile, lontano dalle artificiose immagini patinate delle celebrità.

Jeremy Allen White nella campagna Calvin Klein
Courtesy Calvin Kein

Una trasformazione fisica e emotiva per The Iron Claw

Il 2024 porta anche un’altra grande sfida per White, che vestirà i panni di un wrestler in The Iron Claw. La preparazione fisica è stata intensa, con intense sessioni di allenamento e una notevole trasformazione corporea, necessaria per incarnare il ruolo di un lottatore muscoloso e potente. Ma la sfida per l’attore va oltre l’aspetto fisico: The Iron Claw è anche una storia drammatica, che esplora il mondo del wrestling come metafora delle difficoltà e delle sfide personali, rendendo il ruolo una delle prove più significative per White.

Courtesy of Calvin Klein

Il Biopic su Bruce Springsteen

Il prossimo progetto di Jeremy è già attesissimo: interpreterà Bruce Springsteen in un biopic dedicato alla leggenda del rock americano. Questo ruolo è un banco di prova importante, dato che il “Boss” è una delle figure più amate e iconiche della musica statunitense. La sfida per White sarà quella di interpretare un artista con una voce e una presenza scenica unica, senza tralasciare la profondità emotiva che caratterizza il percorso di Springsteen. Sarà interessante vedere come Jeremy si calerà nei panni di un musicista così influente, e molti sono già curiosi di vedere la sua interpretazione di questa icona mondiale.

Le immagini all’interno dell’articolo sono della Campagna Fall 24 CKU/CKJ di Calvin Klein scattata da Mert Alas