Mondiali di nuoto di Singapore: il programma, gli italiani attesi, dove vederli
Thomas Ceccon e Nicolò Martinenghi guidano la truppa azzurra alla ricerca di medaglie importanti. Oltre 2.500 atleti pronti a sfidarsi in acqua
Oltre 2.500 atleti, provenienti da 210 Paesi, pronti a evoluzioni e sfide in acqua, alla conquista di un sogno. I Mondiali di nuoto di Singapore 2025 incalzano, con la loro ambita posta in palio: 77 titoli mondiali. Gli azzurri, guidati da Thomas Ceccon e Nicolò Martinenghi, vogliono consolidare la posizione di rilievo conquistata nel nuoto mondiale e confermare il buono stato di salute dimostrato negli ultimi appuntamenti importanti, da Doha 2024 alle Olimpiadi parigine.
Ecco le cose da sapere sui campionati mondiali di nuoto 2025 di Singapore, dagli italiani su cui puntare al programma delle gare fino a dove seguire l’evento in tv.
Quando si svolgono i Mondiali di nuoto
I Mondiali di nuoto, alla loro ventiduesima edizione, si svolgono dall’11 luglio al 3 agosto 2025. Originariamente dovevano tenersi a Kazan, in Russia, ma dopo l’invasione russa dell’Ucraina sono stati spostati.
Singapore è il primo Paese del Sudest asiatico a ospitare i Campionati del mondo.

Dove si disputano le gare
Sei gli sport acquatici protagonisti dei Mondiali di Singapore 2025: nuoto, pallanuoto, tuffi, nuoto artistico, nuoto in acque libere e tuffi dalle grandi altezze.
La maggior parte delle gare si disputerà al Singapore Sports Hub, distretto sportivo e ricreativo di Kallang, uno dei quartieri più vivaci della città-Stato di Singapore. Si estende su 35 ettari e comprende vari impianti, tra i quali l’OCBC Aquatic Centre e la World Aquatics Championships Arena (WCH Arena), una struttura temporanea creata appositamente per l’evento, che ospiteranno le gare di nuoto, tuffi, pallanuoto e nuoto artistico.
Il nuoto in acque libere sarà presso la spiaggia di Palawan sull’isola di Sentosa. Anche i tuffi da grandi altezze si svolgeranno sull’isola di Sentosa, a Palawan Green.
Il tema dei Mondiali sarà “L’acqua ci plasma”, che esprime il rapporto di Singapore con l’acqua e la sua importanza nello sviluppo e nell’identità nazionale.
Dove vedere i Mondiali di nuoto di Singapore
È possibile vedere i Mondiali in tv in chiaro: la Rai seguirà l’intera rassegna iridata, su Rai Sport e in streaming su Raiplay.
I mondiali di nuovo sono trasmessi anche da Sky, per gli abbonati, su Sky Sport e in streaming su Now.

Il programma di ogni disciplina acquatica
Sono 77 gli ori in palio, distribuiti tra le sei discipline acquatiche. Ci sarà da fare le ore piccole: Singapore si trova a +6 ore di fuso orario rispetto all’Italia.
Apriranno il calendario iridato le partite di pallanuoto: 16 squadre tra gli uomini e altrettante tra le donne a fronteggiarsi. Il Settebello di Alessandro Campagna, vicecampione del mondo ai Mondiali di Doha 2024, è inserito nel gruppo A con Serbia, Romania e Sudafrica. Il Setterosa, invece, dovrà vedersela con Australia, Singapore e Nuova Zelanda (gruppo A).
È poi tempo di nuoto in acque libere, inaugurato il 15 luglio dalla 10 km donne, a cui seguirà l’indomani la 10 km maschile, quindi via al nuoto artistico.
Dal 24 luglio quattro giorni di grande spettacolo con i tuffi da grandi altezze (27 metri per gli uomini, 20 per le donne).
Nella settimana finale ci si sposta nella vasca da 50 metri per le gare di tuffi (da trampolino e piattaforma) e nuoto.
Ecco il calendario delle specialità:
– Pallanuoto, dall’11 al 24 luglio.
– Nuoto in acque libere, dal 15 al 20 luglio.
– Nuoto artistico, dal 18 al 25 luglio.
– Tuffi dalle grandi altezze, dal 24 al 27 luglio.
– Tuffi, dal 26 luglio al 3 agosto.
– Nuoto, dal 27 luglio al 3 agosto.
Qui l’intero programma delle gare.
I campioni ai Mondiali di nuoto di Singapore
A Singapore ci saranno le stelle più belle del nuoto mondiale. Non mancheranno il rumeno David Popovici, vincitore dell’oro olimpico nei 200 metri stile libero a Parigi 2024, né il cinese Pan Zhanle oro olimpico nei 100 stile libero. 20 anni a testa, ci prospettano davanti un bel decennio di duelli in vasca.
E poi ecco Lukas Märtens, il tedesco che ad aprile nello Swim Open di Stoccolma ha frantumato il record mondiale più longevo, nei 400 metri stile libero. E anche l’inossidabile tuffatore cinese Cao Yuan, vincitore di quattro ori in quattro Olimpiadi diverse.
Ci sarà, infine, soprattutto lui, il fuoriclasse francese Léon Marchand, 23 anni e quattro ori olimpici a Parigi (nei 400 metri misti, nei 200 metri misti, nei 200 metri farfalla e nei 200 metri rana)!

Gli atleti italiani più attesi
Diversi gli italiani attesi a Singapore. Ai Mondiali di nuoto di Doha 2024 l’Italia nel medagliere arrivò sesta. Raccolse 19 medaglie, di cui tre d’oro, dieci d’argento e sei di bronzo. Alle Olimpiadi di Parigi successive gli azzurri del nuoto centrarono 6 medaglie (due ori, un argento, tre bronzi). È questa l’asticella da cui partire per ripetersi o migliorarsi.
Le aspettative più lucenti sono su Thomas Ceccon e Nicolò Martinenghi, ori olimpici rispettivamente nei 100 metri dorso e nei 100 metri rana. Gregorio Paltrinieri, instancabile, argento di Parigi nei 1500 metri stile libero e bronzo negli 800, ci riproverà sulle lunghe distanze.
Tra le donne, occhi puntati su Simona Quadarella, campionessa iridata in carica di 1500 metri e 800 metri stile libero, e sulla nuova stellina Sara Curtis. Per il fondo, la nostra speranza è Ginevra Taddeucci, bronzo olimpico nella 10 km.