I ritratti dei fotografi più conosciuti del Novecento alla Nailya Alexander Gallery

Una mostra da non perdere, dedicata alle donne o meglio alla visione della donna da parte di alcuni dei più grandi maestri della storia della fotografia: “About a Woman” è allestita presso la Nailya Alexander Gallery di New York, dal 21 maggio al 26 luglio.

Gli scatti in esposizione permettono di individuare alcune tipologie di donna.

– Il ritratto di Lili Butler ricorda il momento storico in cui Man Ray stava vivendo. Erano gli anni 20 e si stavano delineando le nuove frontiere dell’arte contemporanea

Perché? È questo ciò che si chiede chi vuole capire; a chi si accontenta di imitare, invece, è sufficiente chiedersi: come?

afferma Man Ray. Il risultato è di una donna molto introspettiva. 

– Esprime aristocrazia, invece, Jacques-Henri Lartigue, che immortala il ceto sociale alto raccontando l’affascinante età dell’oro della Belle Époque.

– La posa spontanea della donna di Alexander Rodchenko è l’elemento caratteristico di una personale e innovativa visione che innova la tecnica fotografica: è lui per primo a introdurre il principio compositivo della diagonale, elemento che rompe la staticità protagonista invece delle pose dell’epoca.

– Tra gli autori contemporanei, Alexey Titarenko, che con la sua macchina fotografica va a caccia di spiriti. La sua tecnica: giorni di appostamenti uniti a una grande attenzione sul tempo di posa. Così la donna ne esce sfuocata, spettrale, in contrasto con elementi architettonici più a fuoco, creando così un forte impatto visivo. 

– Sarah Moon, infine, sceglie di dare una visione irraggiungibile, fantasmatica, spesso non perfettamente definita nei contorni. Le sue fotografie sono vere e proprie visioni tecnicamente ottenute con il flou, le pose lunghe, le doppie esposizioni e le sovraesposizioni che dilatano la luce.