US Open 2025 di tennis: quando e dove vederli, i favoriti, Sinner chiamato al bis
Il numero 1 al mondo pronto a difendere titolo e primato. Alcaraz vorrà la rivincita dopo Wimbledon e la conferma post Cincinnati. A New York l’ennesima sfida a due?
Peccato per la sconfitta nella pirotecnica finale del Roland Garros, altrimenti ora staremmo a parlare per Sinner della storica occasione del Grande Slam, come non capita dal 1969. L’US Open 2025 incalza e tutto lascia pensare che, dopo la memorabile vittoria a Wimbledon e il bis di inizio anno in Australia, ancora una volta sarà protagonista l’altoatesino, campione in carica a Flushing Meadows. Carlos Alcaraz permettendo: in America già pose il suo sigillo nel 2022 e a Cincinnati, a sorpresa, ha appena avuto la meglio in appena 23 minuti, complice il malessere con ritiro di Jannik.
Ecco tutto quello che c’è da sapere sugli US Open, edizione numero 145: quando si gioca, dove vederli, i favoriti, gli italiani al via.
Quando si giocano gli US Open 2025
Dal 24 agosto al 7 settembre sui campi in cemento di Flushing Meadows, a New York, si giocano gli Us Open 2025 (qualificazioni dal 18 agosto).
Ultimo torneo stagionale dei quattro del Grande Slam, è tra i più antichi della storia del tennis. Nato nel 1881, al traguardo delle 145 edizioni, è l’unico Slam a non essere stato cancellato durante la prima e la seconda guerra mondiale, né interrotto o rinviato causa pandemia di Covid.
Tra i più grandi vincitori, nell’era Open, annovera nomi leggendari come gli americani Jimmy Connors e Pete Sampras e il campione svizzero Roger Federer, che condividono il record di cinque titoli conquistati ciascuno.
La finalissima del singolare maschile è in programma per domenica 7 settembre all’Arthur Ashe Stadium, il campo principale dedicato al primo afroamericano che vinse il torneo.

Dove vedere le partite degli US Open 2025
Le partite degli Us Open 2025 potranno essere viste sia in chiaro che non.
Saranno tramesse in diretta in chiaro, gratuitamente, su SuperTennis Plus e SuperTenniX.
Inoltre il torneo è visibile su Sky, sul canale interamente dedicato al tennis Sky Sport Tennis, al 203 della lineup dei canali sport. È disponibile anche in streaming sull’app SkyGo e su Now.
La novità del doppio misto
La novità degli US Open 2025 è il doppio misto in versione rivisitata. La competizione si è svolta in due soli giorni, martedì 19 agosto e mercoledì 20 agosto. A sfidarsi 16 coppie stellari, in un mini torneo che sa di esibizione più che di Slam.
Accanto ai detentori del titolo Andrea Vavassori e Sara Errani, ci sono stati Carlos Alcaraz ed Emma Raducanu e, attenzione attenzione, Reilly Opelka e… Venus Williams! Si è ritirato Jannik Sinner dopo la disfatta in finale Cincinnati.
Otto coppie sono state selezionate tramite i loro posizionamenti nei ranking singolari, le altre otto tramite wild card.
Ecco anche Lorenzo Musetti e Caty McNally. E poi Jack Draper e Jessica Pegula, Daniil Medvedev e Mirra Andreeva, Alexander Zverev e Belinda Bencic, Novak Djokovic e la connazionale Olga Danilovic, la coppia di casa tutta stelle e strisce Ben Shelton e Taylor Townsen…
Le regole sono state rivoluzionate, garantendo partite molto più brevi. Si è giocato al meglio dei tre set, con set da soli quattro game e punteggio senza vantaggi. Tie-break sul 4-4 e tie-break a 10 punti al posto del terzo set. La finale: una partita al meglio dei tre set su sei game, sempre con punteggio senza vantaggi, tie-break sul 6-6 e tie-break a 10 punti in caso di terzo set.
Una questione tra Sinner e Alcaraz?
Negli ultimi due anni i sette Slam finora disputati sono stati tutti affare di Sinner e di Alcaraz, rispettivamente numero 1 e numero 2 al mondo, le punte di diamante del tennis mondiale.
Australian Open 2024 e 2025, Us Open 2024, Wimbledon 2025: sotto il segno dell’altoatesino.
Roland Garros 2024 e 2025, Wimbledon 2024: sotto il segno del murciano, che già nel 2023 aveva rotto il dominio di Djokovic, l’ultimo dei Big 3 rimasto in gara, vincendo Wimbledon (fantastico il 2023 di Nole con vittoria a Melbourne, Parigi e New York), e nel 2022 aveva strabiliato conquistando gli Us Open, da enfant prodige.
Sinner, che sta migliorando decisamente su terra rossa ed erba, si trova più a suo agio sul cemento. Da campione in carica, ha tanti punti da difendere per non lasciarsi sfuggire il primato della classifica Atp, anche se è sicuro di rimanere in testa fino alla fine degli Us Open. Alcaraz, dal canto suo, ha solo punti da guadagnare, visto che l’anno scorso uscì clamorosamente al secondo turno. In più, ha già dimostrato di saper dominare anche a Flushing Meadows, pur se nel 2022 il campione di San Candido non era ancora nel pieno del suo potenziale. E con la vittoria di Cincinnati, il 18 agosto scorso, ha accorciato ancor di più il distacco.

Us Open 2025, gli altri big al via
Chi altri se non Sinner e Alcaraz? L’immortale Novak Djokovic, secondo il suo ex coach Goran Ivanisevic. Gli ultimi tornei hanno però dimostrato che il livello di Sinner e Alcaraz, oggi, è troppo anche per lui, 38 anni e quattro Us Open in bacheca, inevitabilmente in fase calante.
Ben Shelton, la nuova stella del tennis americano, avrà dalla sua la spinta del pubblico newyorchese. Come pure Taylor Fritz, che nel 2024 in finale trovò sulla sua strada il nostro Jannik, che gli precluse l’impresa.
Alexander Zverev, il campione tedesco che ha ammesso di vivere un difficile momento di vuoto e demotivazione interiore, è ancora a caccia del suo primo Slam. Jack Draper vuole rifarsi dopo la delusione nel torneo di casa, a Wimbledon: nel 2024 centrò la semifinale a New York ma fu proprio il suo amico Sinner a eliminarlo.
Il talento danese Holger Rune finora non è mai andato oltre i quarti in uno Slam: riuscirà a sfatare il tabù?
Gli italiani nel tabellone principale
Non solo Jannik Sinner. Erano nove gli italiani nella entry list degli Us Open 2025 ma purtroppo Matteo Berrettini ha dato l’ennesimo forfait, vittima di una serie di infortuni e conseguenti dubbi sul suo futuro,
Insieme all’altoatesino ci saranno Lorenzo Musetti e Flavio Cobolli, belle conferme del tennis azzurro. E poi Lorenzo Sonego, Matteo Arnaldi, Luciano Darderi, Mattia Bellucci e Luca Nardi.