Aperitivo fit? Ecco come farlo senza rovinare la forma fisica

Aperitivo fit? Ecco come farlo senza rovinare la forma fisica

di Gianmarco Tauriello

Cocktail, stuzzichini e compagnia: il rito dell’aperitivo non si tocca. Ma se tieni alla forma, ci sono strategie per godertelo senza sensi di colpa

Il dilemma è sempre quello: esci dall’ufficio, ti scrivono “aperitivo?”, e la testa dice “sì” mentre il fisico sussurra “attenzione”. Perché se sei uno che si allena, che cura l’alimentazione e ha messo in conto di stare in forma anche in estate, l’aperitivo può diventare una trappola.

Calorie liquide, piattini infiniti, focacce e salumi a volontà: è il momento della giornata in cui ci si rilassa… e si rischia di vanificare tutti gli sforzi. Fare l’aperitivo non significa però compromettere la forma fisica. Basta saper scegliere.

Scegli alcol con cervello (non solo con gusto)

Il primo errore da evitare? Lanciarsi su cocktail ipercalorici. Un mojito, una pina colada o un long island possono contenere anche 300-400 kcal a bicchiere. Non poco, se pensi che è “solo un drink”.

Meglio puntare su alcolici “asciutti” e più semplici:

  • Spritz light con soda e bitter (senza prosecco dolce)
  • Gin tonic dry con acqua tonica light
  • Vino bianco o rosé secco, freddo e beverino
  • Americano o negroni sbagliato con moderazione

Il trucco è bere lentamente, alternare con acqua, e non superare i due drink, soprattutto se ti alleni la mattina dopo.

Il cibo? Non tutto è da evitare

Altro grande rischio: gli stuzzichini. Sembrano innocui, ma tra patatine, focaccia, pizzette e noccioline, il conto calorico sale più in fretta di quanto pensi.

Cosa scegliere allora?

  • Olive, pinzimonio, sottaceti
  •  Formaggi magri a cubetti (tipo caprino o primosale)
  •  Carpacci, bresaola, affettati magri
  •  Crostini integrali con hummus o avocado
  •  Frutta fresca o secca non salata

Evita il “piattone misto”, punta su 2-3 scelte e soprattutto mastica lentamente. Così mangi meno e ti godi di più.


Il timing è tutto

Un consiglio chiave: non arrivare affamato all’aperitivo. Fai uno snack smart prima (una manciata di mandorle, uno yogurt proteico o un frutto) e potrai scegliere senza cedere alla foga da buffet.

Se invece hai saltato pranzo, ordina qualcosa di più completo: magari una tartareun’insalata con proteine, o una piadina integrale con verdure. Molti locali offrono anche alternative più fit, basta chiedere.

E il giorno dopo? Niente punizioni

Sì, hai fatto aperitivo. Magari hai bevuto un bicchiere in più. La soluzione non è punirti con un’ora di cardio o saltare la colazione. Basta riequilibrare con una giornata leggera, più acqua, allenamento regolare, e il tuo corpo troverà da solo l’equilibrio.

L’importante è non farlo diventare un’abitudine quotidiana. Una o due volte a settimana, con intelligenza, ci stanno tutte.