Ecco com’è fatta la nuova ammiraglia dell’azienda francese. Un concentrato di tecnologia, prestazioni e lusso estremo

Il mercato delle hypercar di lusso ad altissime prestazioni non conosce crisi. Non a caso le aziende specializzate sono costantemente al lavoro per sfornare modelli sempre più avanzati ed esclusivi. Fra le più recenti e chiacchierate novità in questo settore si fa notare decisamente la Bugatti Divo, nuova ammiraglia dello storico marchio francese di Molsheim, presentata all’edizione 2018 del Concorso d’Eleganza di Pebble Beach, in California (26 agosto).

Design

La Divo è chiaramente riconoscibilissima come auto appartenente al catalogo Bugatti, per quanto riguarda equilibri, volumi ed estetica. Ma si nota anche uno scarto rispetto alle sorelle maggiori come Chiron o Veyron. La Divo presenta un linguaggio inedito nel design, con linee meno morbide, filanti, quasi nervose, riconducibili al mondo delle corse. Si tratta di un linguaggio sportivo, sviluppato con un’attenzione certosina all’efficacia aerodinamica unita al tentativo, riuscito, di non tradire la tradizionale classe del marchio.

Prestazioni

I numeri sono ovviamente esagerati. Il propulsore è un W16 da 8 litri che eroga fino a 1.500 cavalli, con cambio automatico doppia frizione a sette rapporti e trazione integrale, lo stesso della Chiron. Ma grazie a ottimizzazioni su aerodinamica e peso (1.960 chili, 35 in meno della Chiron) la Divo promette un’agilità superiore. La velocità non è la priorità: 380 km/h limitati elettronicamente, contro i 420 km/h della Chiron. Il vero obiettivo è rendere la guida più frizzante, agile e divertente, soprattutto in curva. Una vocazione come già detto corsaiola, che si rintraccia fra l’altro nel nome. L’auto rende omaggio infatti al pilota francese Albert Eugène Divo, vincitore negli anni Venti di due edizioni consecutive della famosa Targa Florio, a bordo di una Bugatti Type 35 B.

Esemplari e prezzo

Della Bugatti Divo ne verranno prodotti solo 40 esemplari, cosa che la rende da subito un pezzo da collezione. Il listino è per pochi: 5 milioni di euro il prezzo base.