

Emporio Armani, la nuova boutique sul Lago di Como
Emporio Armani riapre in grande stile nel centro di Como, confermando un legame autentico con il territorio e con il partner Tessabit, intrecciando una visione estetica coerente e profondamente radicata
La riapertura della boutique di Emporio Armani sul Lago di Como non poteva che essere un grande evento. Nel giorno del 91º compleanno del Signor Armani, il brand rinasce nel cuore della città, in piazza Duomo, all’angolo con via Plinio, rinnovando il suo profondo legame con Como. La nuova location d’eccezione si trova all’interno di un elegante edificio storico policromo, progettato dall’architetto Federico Frigerio negli anni Venti del Novecento.
Gestito in partnership con Tessabit, il negozio riapre in una cornice di grande valore architettonico, caratterizzata da ampie vetrine ad arco e da uno stile eclettico capace di catturare lo sguardo. Il concept dello spazio si ispira a quello della boutique Emporio Armani di via Manzoni a Milano, reinterpretato nel pieno rispetto della struttura originale: colonne corinzie, volte affrescate e dettagli d’epoca definiscono i 250 mq del piano terra.

Al suo interno trovano spazio le collezioni Emporio Armani uomo e donna, affiancate da accessori, occhiali, orologi e gioielli, in un ambiente che coniuga storia e contemporaneità con raffinata coerenza. L’apertura è stata celebrata con un cocktail all’interno dello store, seguito da una cena intima a Villa d’Este. All’evento hanno partecipato ospiti e clienti speciali, tra cui il campione paralimpico di nuoto Simone Barlaam, l’étoile e il primo ballerino del Teatro alla Scala Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko, e il conduttore radiofonico e televisivo Gianluca Gazzoli.

Gli arredi essenziali e modulari – tra cui tavoli bassi, supporti specchiati, poltrone dalle linee minimal, tappeti chiari e appenderie sospese – creano un equilibrato e suggestivo contrasto. Il pavimento originale in seminato chiaro e la luce naturale esaltano la sensazione di ampio respiro, freschezza e modernità.