

Nicholas Hoult, l’attore bravo e bello che sta conquistando Hollywood (anche per i suoi look)
Chi è, come si sta evolvendo la sua carriera e che stile ha, tra borsoni firmati Prada e completi eleganti di Bottega Veneta
Dai primi passi come bambino prodigio in About a Boy (2002), accanto a Hugh Grant, al ruolo da villain in uno dei film più attesi del 2024, Nosferatu di Robert Eggers, Nicholas Hoult ha costruito una carriera solida e in costante evoluzione. Il pubblico italiano lo ricorda forse per la sua interpretazione del giovane Tony Stonem nella serie cult britannica Skins, ma è a Hollywood che Hoult ha trovato il suo spazio, grazie a una combinazione vincente di talento, disciplina e un’insospettabile capacità camaleontica.

La carriera di Nicholas Hoult
Dopo aver vestito i panni dello zombie romantico in Warm Bodies e quelli del mutante Bestia nei film degli X-Men, Hoult ha convinto critica e pubblico in ruoli sempre più complessi: dallo spietato assistente di corte in The Favourite (2018) al disilluso chef del disturbante The Menu (2022), fino al recente e intenso Peter III nella serie The Great, dove ha affiancato Elle Fanning in una performance brillante e premiata. Poi, nel 2024, ha sorpreso tutti accettando una doppia sfida radicale: interpretare Nosferatu, in una versione gotica e visionaria diretta da Eggers, regista amato per film cupi e stilizzati come The Lighthouse e The Northman, e prepararsi a diventare Lex Luthor nel reboot del franchise DC firmato James Gunn. Un ruolo, quest’ultimo, carico di aspettative, già interpretato da attori del calibro di Gene Hackman e Jesse Eisenberg.

Chi è Nicholas Hoult
Nessuna storia teatrale dietro il talento di questo attore promettente, già ben navigato nel settore. Nato il 7 dicembre 1989 a Wokingham, una tranquilla cittadina del Berkshire, nel sud dell’Inghilterra, e cresciuto in una famiglia con un forte legame con il mondo delle arti – sua madre era un’insegnante di pianoforte -, Hoult ha mostrato sin da piccolo una naturale inclinazione per la recitazione. E dopo aver frequentato la Ranelagh School, è stato ammesso alla celebre Sylvia Young Theatre School di Londra, una delle accademie più prestigiose del Regno Unito per giovani talenti dello spettacolo, dove hanno studiato anche star come Amy Winehouse e Emma Bunton. È lì che ha iniziato a coltivare seriamente la sua vocazione, alternando gli studi con le prime esperienze sul set.

Lo stile di Nicholas Hoult
Ma oltre allo schermo, Hoult si sta imponendo anche come icona di stile. Dopo aver affidato la sua immagine alla stylist Jason Bolden, l’attore ha iniziato a mostrarsi con look molto più costruiti, eleganti e personali. Il suo debutto con questo nuovo approccio è stato notato già al Festival di Venezia 2022, dove ha indossato un completo sartoriale color panna, abbinato con semplicità a mocassini scuri e camicia in seta aperta sul petto. Da allora, i red carpet sono diventati una passerella per le sue scelte sempre più raffinate: blazer doppiopetto destrutturati, pantaloni a palazzo in lana leggera, stivaletti in vernice o sandali minimal. Prada, Bottega Veneta e Tom Ford sono protagonisti del suo guardaroba.

Non si tratta solo di look “alla moda”, ma di una precisa strategia di posizionamento. Hoult non ha mai ceduto al glamour forzato o all’eccesso esibito da molti colleghi coetanei. Il suo stile è sobrio, essenziale, ma mai banale. Anche quando osa con tessuti tecnici, colli alti o silhouette rétro, mantiene sempre una coerenza visiva fatta di pulizia e rigore. È un’eleganza che riflette la sua stessa crescita professionale: niente fronzoli, ma una ricerca profonda, quasi filologica, dell’identità.