Francia, Perù, Kenya… mete che stimolano l’immaginazione, escursioni in mondi passati o irreali per chi ama la storia, la letteratura, le arti visive

In Sud America sulle orme del Che
Ripercorrere l’itinerario seguito da ‘Che’ Guevara ne I diari della motocicletta dall’Argentina in Cile, poi a nord in Perù in una sorta di pellegrinaggio avventuroso. Potete farlo perché ammirate lo spirito del personaggio, ma anche per mettere alla prova la vostra resistenza e quella del vostro mezzo. Le condizioni estreme sono nella norma e le scariche di adrenalina una costante mentre supererete ripidi pendii e fiumi dalle acque cristalline. Attraverserete le Ande, vi sposterete a nord nel deserto di Atacama, per salire poi a Cuzco, l’antica capitale inca, terminando a Machu Picchu.

La Polinesia di Cook
L’ideale è fare una crociera in queste magiche isole tropicali, alla scoperta di una cultura che da secoli affascina. Iniziate la vostra esplorazione a Papeete, la capitale di Tahiti, per far visita al Museo delle Perle e il mercato dell’artigianato. Allontanandovi in barca dalla città vedrete svanire i profili degli edifici e distinguerete solo le alte vette dell’isola (la stessa immagine che forse apparve a Capitan Cook durante i suoi viaggi in questi luoghi), per raggiungere Bora Bora, la più nota delle Isole della Società. E’ la più esclusiva, con la sua trasparente laguna. Non si vorrebbe più andarsene, soprattutto dopo che si è soggiornato al St.Regis, salvo che per fare rotta verso Moorea, l’isola-giardino.

Nel regno di Karen Blixen
La vera Africa da sempre solletica la fantasia e i sogni di viaggiatori e romanzieri, come Karen Blixen che nel suo libro La mia Africa ha provato a svelare il segreto delle notti africane che fanno del Kenya una meta incantevole. D’obbligo quindi un safari vecchio stile, e privilegiare campi tendati, attenti al comfort come Elsa’s Kopje, a Mugwangho Hill, alle porte del Parco Nazionale Meru. Atmosfera Old England coloniale e calore africano al Sand River Masai Mara, con tramonti mozzafiato e cene a lume di candela.

La terra di Sandokan
La Malesia misteriosa di Emilio Salgari, l’autore che ambientò le avventure di Sandokan tra pirati e velieri in paesaggi da sogno, foreste tropicali e fondali marini. Suggestioni letterarie a parte, Sabah e Sarawak, i due stati del Borneo malese, vantano flora e fauna da primati. Qui vivono gli oranghi e le scimmie nasiche introvabili altrove nel mondo, crescono fiori giganti come la rafflesia e una moltitudine di specie di orchidee. I più spericolati potranno navigare a bordo delle tradizionali canoe sulle acque del lago Batang Ai, per poi risalire il fiume e incontrare gli indigeni Iban che vivono nelle caratteristiche longhouse. Per i più sportivi, trekking sui sentieri degli immensi parchi nazionali, come il Kota Kinabalu che vanta una vetta da 4.000 metri.

Nei castelli di Francesco I
Sono numerosi i castelli della Loira (valdeloire.org), da Clos Lucé, ultima dimora di Leonardo da Vinci, a Villandry con gli incredibili giardini, a Chambord con i suoi 380 camini e le 406 sale, a Azay, vero diamante incastonato nell’Indre, sorti durante il regno di Francesco I. Frutto della volontà regia o costruiti dalla corte e dall’entourage del sovrano, questi gioielli sono una testimonianza del Rinascimento francese, oggi Patrimonio Mondiale dell’Unesco. La stagione culturale 2015 offre ai visitatori l’occasione per immergersi nelle arti e nella civiltà del XVI secolo, con una ricca programmazione di eventi, mostre e manifestazioni per tutta la prossima estate.