Cous Cous, 10 paesi in festa
Dall’incocciata al condimento, alla cottura lenta nelle tajine. Al Cous Cous Fest, tutte le ricette dei dieci paesi che partecipano alla 17esima edizione di San Vito Lo Capo, Trapani (Philippe Giraud, iStock)

Cous Cous, 10 paesi in festa

A San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, dal 23 al 28 settembre il Cous Cous Fest celebra il famoso piatto a base di semola, verdure, carne o pesce

A San Vito Lo Capo, nella Sicilia nord occidentale, dieci paesi si incontrano e si scambiano idee, sapori e ingredienti durante il Cous Cous Fest.

Il seksu, come lo chiamano le popolazioni berbere del Maghreb, è un piatto a base di granelli di semola di grano duro servita con verdure cotte al vapore, spezie, aromi, legumi, pesce o carne. Ma soprattutto è un piatto nomade e senza frontiere che è arrivato sulle coste dell’Andalusia Musulmana e ha attraversato il Marocco, l’Algeria, la Tunisia e la Libia. Ha superato l’Egitto, ha raggiunto la Turchia arrivando fino in Mauritania, in Siria e in Malì. Per poi sbarcare anche in Sicilia, esattamente a San Vito Lo Capo.

Così dal 23 al 28 settembre, in provincia di Trapani questo piatto giramondo farà sfidare tra loro ben dieci paesi durante la festa giunta alla sua 17esima edizione.

Nel nome del gusto, tra 9mila litri di vino, 4 tonnellate di semola di grano duro, 40 mila porzioni di dolce siciliano tra cassatelle, cannoli e sfince e 1.000 litri di olio extravergine d’oliva la kermesse vedrà anche momenti di approfondimento dedicati ai cous cous del mondo, incontri culturali e sfide di cucina. E, come ogni anno, non mancheranno spettacoli e concerti sempre nel segno dell’integrazione e dello scambio cultural-gastronomico.