Giacche invernali da uomo, 10 piumini per l’inverno 2016

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Un’immagine della sfilata Moncler Gamme Bleu FW15. I piumini di questa stagione fredda rifletto la sinergia tra l’expertise Moncler nell’active sportswear e outerwear e la sensibilità
sartoriale del capo fatto a mano che contraddistingue Thom Browne

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Piumino Moncler della collezione ANTARCTICA ispirata ai capi indossati da Michele Pontrandolfo, il primo esploratore italiano nel tentativo di spedizione antartica in solitaria senza supporti esterni

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Carcoat Peuterey in micro ripstop con bordo in pelliccia e zip a scomparsa

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Piumino Moorer modello Tenore con imbottitura in piumino d’oca a iniezione diretta, impunturato a boudin

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Giubbotto imbottito New Moschino di Aspesi con cappuccio staccabile

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Bomber Colmar reversibile in piuma naturale con cappuccio in tessuto misto cotone e panno di lana

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Parka Canada Goose modello Mac Millan trapuntato con imbottitura di piume d’anatra. Per temperature polari

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Piumino lungo in Tweed tre bottoni con tasche applicate, Roy Roger’s

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Parka Stone Island imbottito in tela trattato con antigoccia. Ha filo, tinto in pasta testurizzato per un aspetto opaco e cotoniero e mezzi guanti e passamontagna in pile staccabili

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Piumino Sealup “over shirt” in jersey di lana stretch impermeabilizzata con imbottitura in pura piuma d’oca

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Belmont Jacket di Carhart con cappuccio regolabile e polsini lavorati a maglia

Sono l’alternativa più calda al cappotto quando il freddo non demorde. Lunghi o alla cinta, con cappuccio bordato in pelliccia o double face. Il piumino è un capospalla versatile che non può mancare nel guardaroba della stagione fredda.

Quelli ispirati ai parka eschimesi si portano anche con l’abito da lavoro. Come il carcoat di Peuterey, in nylon ripstop superleggero 20 denari con cappuccio bordato pelliccia, zip centrale a scomparsa e ampie tasche laterali. Oppure quello di Roy Roger’s in tessto Tweed sui toni del grigio, da infilare anche sopra al giubbino di jeans. Hanno un taglio più sportivi invece il bomber di Colmar, con imbottitura in piuma e inserti in panno di lana tartan, l’over shirt di Sealup in lana stretch impermeabilizzata, e la Belmont jacket di Carhartt con coulisse in vita e polsini a lavorati a maglia, da abbinare a jeans e mountain boots.

Per temperature polari c’è il parka in tela di polipropilene antibatterico di Stone Island. Nonostante il suo volume la leggerezza è sorprendente. Ha imbottitura in piume, tasconi laterali e tasche diagonali sul petto e guanti e passamontagna sul cappuccio in pile staccabili. Il capo di Moncler invece fa parte dell’equipaggiamento fornito a Michele Pontrandolfo, il primo esploratore italiano in spedizione in solitaria del Polo Sud che con il progetto Antarctica 2015 proverà a raggiungere la destinazione in meno di tre meni in un percorso di 4 mila chilometri tra ghiaccio e neve, con un dislivello di 3.800 metri. I capi pensati per la spedizione, ispirati alla collezione Moncler Grenoble Autunno-Inverno 2015-16, hanno massima funzionalità tecnica e sono studiati appositamente per affrontare le condizioni climatiche più rigide.

È super leggera, ma garantisce protezione dalle intemperie invernali la giacca corta in tessuto opaco 20 denari di Moorer, idrorepellente, con imbottitura in piuma d’oca a iniezione diretta e bordo interno in lana. Da indossa anche la sera, con blazer blu ton sur ton e stringate classiche. Così come il piumino New Moschino di Aspesi di un giallo acceso: la sua vestibilità slim lo rende adatto anche sopra ai completi sartoriali. Infine per biker e motociclisti ecco il parka Macmillan di Canada Goose con imbottitura in piume d’anatra che garantisce calore fino a -20°C.