Fiale, shampoo, trattamenti intensivi, integratori: il best of, secondo Icon

La caduta di capelli è un problema che non tocca Chris Hemsworth, dal 20 novembre nuovamente al cinema nei panni del dio scandinavo Thor dalla bionda e folta chioma. Nel mondo terreno, ne soffrono 11 milioni di uomini, secondo una recente statistica condotta dalla società internazionale di statistiche GFK. Come risolvere la questione? Abbiamo selezionato shampoo, fiale e trattamenti che, se non lo risolveranno del tutto, per lo meno argineranno il problema.

Gli shampoo contengono ingredienti naturali, come il pepe nero o il ginger, l’angelica o il gingseng che aiutano a rinforzare il cuoio capelluto così da ridonare energia al fusto del capello. Possono essere usati anche quotidianamente perché studiati proprio per i capelli fragili che si spezzano e cadono e, per un’azione più decisa, possono anche essere lasciati in posa (al massimo per due minuti) così che gli elementi nutritivi possano agire fino in profondità.

Le fiale: dotate di beccuccio o roll-on, così da facilitare l’applicazione del prodotto, sono una cura strong da provare tre volte alla settimana, sui capelli umidi. Anch’esse composte da ingredienti naturali, svolgono un’azione più intensiva rispetto lo shampoo e sono studiate per le calvizie ereditarie o comunque particolarmente intense. L’applicazione segue un programma ben preciso che prevede anche una fase di mantenimento o uno shampoo da abbinare per rinforzare l’azione. Da applicare, dunque, con calma e seguendo un protocollo preciso.

I trattamenti globali: A shampoo si abbinano sieri e oli specifici, da scegliere in base alle necessità di ognuno. Le differenti funzioni si completano in un’effetto globale: un siero esfoliante elimina le impurità e rinforza il bulbo, oli essenziali concentrati riequilibrano la cute, lì dove è indebolita, per favorire la crescita.

In più: l’integratore alimentare per capelli è un ulteriore aiuto quotidiano. Solitamente in capsule, lo si prende durante il pasto principale per la dura di circa un mese e agisce sulla membrana vitale della cute che, restando quindi viva, permette una migliore qualità del bulbo del capello.