Capelli scalati, color platino, e con styling scompigliati, ecco le tendenze dell’ultimo anno. In più, i consigli di un esperta e i prodotti giusti per copiare tutti i look

Quali sono stati gli stili più tendenza nel 2017 in fatto di capelli? Lo abbiamo chiesto agli esperti del Salone Gum a Milano che, per noi di Icon, hanno identificato le quattro principali tra taglio, colore e styling.

Taglio: Mallet rivisitato
Più o meno corto e scalato, il mallet è stato un must have del 2017. Le tendenze attuali mirano infatti ad esaltare look naturali con sfumature morbide. “Si può giocare sfruttando gli effetti naturali e scompigliati del taglio e lasciando la parte superiore spettinata per un look alla Mick Jagger”, spiega Crystle, esperta barbiera di Gum. Questo taglio è adatto soprattutto agli uomini con una forma del viso “sottile”, perché la massa e il volume dei capelli tende a rendere il viso più paffuto. “Per realizzarlo bisogna affidarsi ad un esperto perché è molto facile commettere errori. Più è ben fatto e meglio si riesce a mantenere a casa con cere opache o spray salini”, aggiunge l’esperta.

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Colore: Platino
“Il bleach o platino, con o senza ricrescita, è sicuramente il colore del 2017”, dice senza esitare l’esperta Gum. Uno stile molto anni 90: lo abbiamo visto sulle passerelle maschili, portato con disinvoltura da star come Jared Leto, e in film come “Trainspotting 2”. La tecnica migliore? “Si può scegliere se decolorare i capelli dalla radice o lasciare un effetto ricrescita, questo dipende dalla lunghezza dei capelli, dalle proprie preferenze e dall’incarnato del volto. Anche la tonalità di biondo dipende dalla pelle, ad esempio chi ha una carnagione chiara, dovrebbe preferire colori freddi, tendenti al platino”, dice Crystle. Il mantenimento a casa prevede l’utilizzo di shampoo ad hoc, per evitare l’ingiallimento, e maschera idratante, per scongiurare l’effetto “stoppa”.

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Styling: Anni 90 e Oxford Style
In questo 2017, anche nello styling si  è guardato agli anni 90, un look po’ribelle e grunge alla Kurt Cobain. “Il capello viene lasciato mosso e scompigliato come se non si volessero pettinare i capelli. Perfetto per chi vuole avere l’allure della rock star dannata. Per ricrearlo basta utilizzare spray al sale sulle radici, per creare volume, e cere a base d’acqua effetto matt per un effetto vissuto del capello. Anche il look “Oxford” ha avuto un grande riscontro: “ Uno styling “morbido”, da collegiale, con i capelli pettinati indietro grazie all’aiuto di cere effetto opaco per il giorno ed effetto lucido/bagnato per la sera. Un look, come ad esempio quello dall’attore Matt Bomer, in cui i capelli rimangono abbastanza lunghi e sono pettinati indietro, oppure con una riga laterale che segue l’andamento dei propri capelli. Questo stile è un passe-partout: può essere utilizzato quando si sceglie un abbigliamento casual o elegante.