Novembre è il mese dedicato alla prevenzione dei tumori maschili grazie a un’iniziativa beauty. Ci si fa crescere i baffi

Si dice “novembre”, si chiama Movember: il 1° novembre è infatti scattato il “mese del baffo” per tutti quelli che, complice la solidarietà verso la ricerca sui tumori maschili, decidono di farsi crescere i baffi. E visto che ormai novembre è già iniziato, ecco qualche dritta per chi è in ritardo con il trend.

Un po’ di storia. Nato in Australia nel 1999, Movember è un movimento internazionale volto a sensibilizzare sulla prevenzione della malattia; il nome è una crasi tra Mo, abbreviazione di “moustache”, e -vember, la parte finale di novembre in inglese. Aderire è semplicissimo: ci si iscrive al sito diventando un Mo Bro, fratello di baffo, e, partendo da un viso perfettamente rasato, per tutto il mese ci si fa crescere i baffi che dovranno diventare anche motivo di discussione tra amici così da coinvolgere altre persone.

Per baffi eccellenti. A manubrio, à la Dalì, pieni e un po’ anni Settanta, con le punte all’insù oppure in stile “über cool”: oltre allo scopo solidale, Movember potrebbe essere l’occasione per cambiare il proprio look e vedersi con una “faccia diversa”. Attenzione però perché per avere dei baffi perfetti sono necessari gli strumenti giusti tra cui il trimmer così da regolarne quotidianamente la lunghezza, una spazzola per pettinarli e infine una cera o pomata che, riscaldata tra le mani, sarà poi passata sui moustache così che possano mantenere la forma.