Gli oli essenziali sono utili anche per gli uomini, insieme a tisane e creme per il viso. 22 novità da non perdere

La primavera è vicina, e con lei il cambio d’orario porta sempre dello stress in più, che si traduce in difficoltà nel prendere sonno. Ecco qualche consiglio (leggero e ironico) per sconfiggere questo comportamento.

L’effetto relax. Rilassarsi, veramente, non è semplice specie dopo un’intensa e stressante giornata di lavoro. E se le vacanze sono lontane e non si può sempre aspettare il fine settimana per staccare la spina, bisogna allora correre ai ripari iniziando anche a cambiare la proprio routine quotidiana, o meglio, serale. Partendo innanzitutto dalla doccia – calda ma non bollente – che scioglie le tensioni e sotto la quale usare lo shower gel giusto, magari con fiori e oli essenziali puri: l’ylang-ylang lenisce il corpo, la lavanda, anche in olio, rilassa e favorisce un sonno tranquillo, il rosmarino aiuta a stimolare la circolazione mentre la cannella e il bergamotto de-stressano l’organismo.
E per creare la giusta atmosfera ci sono poi i classici profumi per ambiente pensati per rilassare la mente anche in camera da letto perché conciliano il sonno e il riposo. Meglio vaporizzarli prima di dormire, e poi spegnerli.

Il bicchiere della staffa. No, non si tratta di brandy, cognac o whisky, bensì di tè, tisane e camomilla i cui soli nomi infondono già di per sé serenità: Is Zen, Lovely Night, Relax, Camomile. Infusi pensati per staccare la spina appena prima di coricarsi, con una bassissima se non inesistente percentuale di teina così da non compromettere il sonno. In alcuni casi è unito alla camomilla e a ingredienti come il tiglio, i fiori d’arancio, dalle note proprietà rilassanti.

L’indirizzo in più. E se il sonno diventa un problema specie quando si è in viaggio, la soluzione ce l’ha il Four Seasons di Milano che ha da poco introdotto un nuovo servizio, il Menù del Sonno. L’idea è infatti quella di riproporre in un hotel il proprio letto di casa, dando alla clientela la possibilità di scegliere tra 4 differenti tipologie di materasso: morbido, rigido, con tavola ortopedica; e poi, si può scegliere un cuscino il più simile possibile al proprio, dal memory in lattice a quelli specifici per cervicali o ipoallergenici.

E poi, buona notte.