Cause, rimedi e prodotti per curare i pori dilatati della pelle maschile

È un problema molto democratico che coinvolge gli uomini di tutte le età: i pori dilatati. Sono presenti soprattutto sul viso, in modo particolare sul naso e più in generale sulla zona T (fronte, naso e mento), ma possono trovarsi anche in altre parti del corpo, spalle e schiena soprattutto. Tra i rimedi, creme, sieri e maschere specifiche da aggiungere alla propria routine quotidiana.

Il problema e le sue cause 
Questa è una questione cosmetica che dev’essere affrontata alla radice: prima di tutto, le cause sono diverse e col tempo i pori dilatati diventano sempre più evidenti perché la pelle perde elasticità. Per questo, accanto a una pulizia mensile del viso fatta dall’estetista, creme, gommage e detergenti specifici aiutano molto il problema causato da un’eccessiva secrezione sebacea e da una dimensione maggiore dei follicoli pilo-sebacei, che portano anche alla formazione di punti neri in alcune zone del viso. A ciò si aggiunge anche lo stile di vita: stress, smog, fumo e alimentazione influiscono sulle dimensioni dei pori così come una routine cosmetica sbagliata.

I rimedi
Il primo, e più facile, è quello di cambiare la propria beauty routine: creme, sieri, maschere, tonici e lozioni devono essere formulati specificatamente per minimizzare i pori. All’interno, infatti, questi prodotti contengono ingredienti seboregolatori in grado di tenere sotto controllo la produzione sebacea. Uno su tutti l’acido salicilico, sicuramente componente chiave per combattere questo problema: ricavato dalla corteccia del salice, l’acido salicilico previene la formazione di brufoli e punti neri, anche se il suo utilizzo, soprattutto i primi tempi, dev’essere moderato perché potrebbe irritare la pelle. A questo si aggiungono anche l’utilizzo settimanale di maschere all’argilla e una detersione del viso che deve essere ripetuta mattina e sera con un detergente purificante.

Il consiglio in più: attenzione all’esposizione ai raggi e alle lampade solari, che deve essere sempre fatta dopo aver applicato una crema con spf alto. Infatti, se l’abbronzatura ha nel breve termine il vantaggio di migliorare l’aspetto cutaneo, a lungo andare potrebbe rendere la pelle più grassa e i pori molto più evidenti, peggiorando così la salute e l’aspetto generale dell’epidermide.